"La mafia uccide solo d'estate" è la serie tratta dall'omonimo film di Pif (Pierfrancesco Diliberto) con protagonisti Claudio Gioè, Anna Foglietta e Francesco Scianna.
Salvatore conosce una nuova compagna di classe, Alice, di cui si innamora perdutamente. A Palermo però tutti dicono che a causa delle donne si muore, il bambino quindi si convince presto che se si fidanzerà con Alice morirà e lascia che Fofò, il suo miglior amico, si metta con lei. Nel frattempo il padre di Salvatore, Lorenzo, è testimone di un omicidio di mafia e non sa cosa fare.
Lorenzo, dopo mille tentennamenti, decide che è arrivato il momento di cambiare casa e va alla ricerca di una nuova abitazione. Ma a Palermo non è così semplice cambiare casa e si scontra presto con ledilizia mafiosa. Nel frattempo Fofò si è fidanzato con Alice e non è morto. Salvatore decide quindi di provare a conquistare Alice che ama dal primo momento in cui l'ha vista.
Il giornalista antimafia Mario Francese va a scuola di Salvatore a raccontare in cosa consiste il suo lavoro. Salvatore grazie a lui scopre il lato più oscuro di Palermo e quando il giornalista propone ai ragazzi di cimentarsi in un'inchiesta su un tema a cui tengono, decide di trattare la mancanza dacqua a Palermo. Ma Francese viene ucciso poco dopo.
Zio Massimo ha unidea per svoltare: vendere i terreni della Rocca Busambra che sono di proprietà del padre Tore. Tutta la famiglia si reca in pellegrinaggio a Ficuzza per convincere il nonno a vendere. Ma il nonno è irremovibile. Dietro quei terreni, infatti, si nasconde un segreto.
Salvatore tiene un diario segreto dove annota tutti i suoi dubbi e le sue domande, finendo con lo scrivere principalmente di Palermo e della mafia. Lorenzo e Pia lo scoprono e preoccupati decidono di farlo visitare da uno psicanalista.
Angela è convinta finalmente di aver trovato il ragazzo della sua vita, si chiama Alfonso Puccio ed è il figlio di uno dei più importanti concessionari d'auto di Palermo. Sembra finalmente tornare il sereno nella sua vita quando Lorenzo scopre che il padre di Alfonso non è un semplice concessionario, ma è in realtà un prestanome della mafia.
Mentre Massimo e Patrizia si dedicano ai preparativi per il matrimonio, Pia cerca di capire perché alla fine non è entrata di ruolo e scopre, grazie ad Ayala, collega da sempre innamorato di lei, che la graduatoria di accesso alle assegnazioni è stata truccata.
Massimo è finito in carcere perché la persona a cui ha chiesto 'un favore' per aiutare sua sorella Pia era in realtà sotto inchiesta. In carcere stringe un rapporto privilegiato con uno dei boss più temuti e stimati di Palermo: Tommaso Buscetta, che si scopre vecchia conoscenza di Pia.
Tutta Palermo attende con ansia la partita che può cambiare le sorti della città: Palermo-Juventus, finale di Coppa Italia. Lo stesso Lorenzo ripone in questa serata il futuro della sua famiglia, anche perché grazie al padre di Alice, importante banchiere, ha ottenuto una strada facilitata per il mutuo.
Le elezioni politiche piombano nella vita quotidiana dei cittadini palermitani. Mentre i rapporti con Pia si fanno più tesi per gelosia e sospetti di tradimento, Lorenzo per la prima volta accetta di compromettersi pur di realizzare finalmente il sogno di una casa nuova. A Massimo invece viene commissionato un delitto e comprende definitivamente di non essere fatto per Cosa Nostra.
Finalmente la Famiglia Giammarresi fa il suo ingresso nella tanto desiderata nuova casa ma Lorenzo porta un gran peso sulla coscienza: quella casa è il frutto del suo essersi compromesso. Salvatore deve affrontare il malessere di Sebastiano che ha scoperto, per colpa di Fofò, il segreto che riguarda la vita di suo padre e inoltre deve cercare di impedire che Alice lasci Palermo per trasferirsi in Svizzera.
Palermo e la famiglia Giammarresi fanno i conti con la tragica morte di Boris Giuliano. Lorenzo invece deve gestire il terribile segreto di Salvatore che ha visto qualcosa inerente all'omicidio e che vorrebbe testimoniare per il suo amico Boris. Patrizia è convinta che Massimo la tradisca ma in realtà il suo uomo nasconde un segreto molto più doloroso mentre Alice è ormai pronta per lasciare Palermo.
Lorenzo ha paura di una ritorsione della mafia perché ha parlato dell'omicidio di Boris Giuliano. Spaventato da una vendetta mafiosa, decide di trasferirsi nel Nord Italia, ma questa decisione crea scompiglio in famiglia: Angela vuole vivere la sua storia d'amore con Marco, Salvuccio vuole stare con gli amici e vive nell'angoscia di non poter più rivedere Alice, Pia è in bilico perché vorrebbe restare a Palermo, ma non riesce ad andare contro il marito. Pia, alla fine della puntata, ottiene finalmente e miracolosamente una cattedra a scuola grazie a Massimo, che ha chiesto una raccomandazione a Buscetta. Questa notizia cambia i piani della famiglia che decide quindi di restare a Palermo.
Pia finalmente fa il suo ingresso a scuola, ma scopre che tutto è molto diverso da come l’aveva immaginato: l’atmosfera è molto difficile e l’edificio crolla a pezzi. Spaventata dalla situazione, decide di protestare. Lorenzo, invece, fa il grande passo e prova il concorso per entrare alla Regione dove adesso governa un uomo che ha annunciato grandi cambiamenti e una politica "pulita": Piersanti Mattarella. Salvuccio scopre che Alice è tornata, ma che non ne vuole più sapere di lui. Massimo, intanto, che sta a disagio dentro Cosa Nostra, si scontra per la prima volta con Buscetta.
Angela è in crisi perché ha scoperto di avere un ritardo. Fa il test e scopre di essere incinta. Nel frattempo Lorenzo si immerge nello studio per entrare in Regione; lo aiuta Marina Miccichè, una donna che ricorre spesso nei suoi pensieri e che allarma Pia. Intanto, Massimo riceve un importante incaricodal boss Buscetta.
In piena crisi per l’inaspettata gravidanza, Angela abortisce e, poiché minorenne, lo fa in un ambulatorio clandestino. Massimo perde la testa per Jolanda Rubino e inizia con lei una pericolosa relazione. Alice si riavvicina a Salvuccio in seguito al ritrovamento delle sue lettere.
Mentre Lorenzo fa il suo ingresso in Regione, una tempesta sta per abbattersi sulla famiglia Giammarresi. Angela lascia Marco perché scopre che lui, spaventato, ha confessato alla madre la gravidanza e la scelta di abortire, rompendo il vincolo di segretezza che si erano dati.
Angela decide di raccontare alla famiglia il dolore di quella scelta e si confida prima con Pia e poi con Lorenzo, che reagisce malissimo...
Palermo convive con la morte di Mattarella e con un senso di spaesamento. Lorenzo trova delle carte sospette su un appalto e decide di far luce sulla questione, aiutato da Manna: più stanno insieme, più cresce il loro rapporto. Salvuccio nel frattempo ha scoperto dei pupi bruciati nel negozio dove lavora, ancora non sa che dietro le vicende e le gesta dei pupi siciliani si nasconde una storia di mafia. Massimo, intanto, capisce che non è un discografico e che, suo malgrado, si è infilato nel traffico di droga. Questa scoperta lo manda in crisi. Intanto il riavvicinamento tra Angela e Rosario vive un momento turbolento.
Salvuccio decide di scoprire con i suoi amici se il signor Pellerito è taglieggiato dal pizzo. Quando scopre che è così decide di andare a denunciate tutto. Intanto Lorenzo ha lavorato al dossier, ma si scontra con il mura di gomma del suo superiore. Preso dallo sconforto, e aiutato da Marina, decide di farlo avete in forma anonima ai giornali per denunciare gli appalti. Nel frattempo Massima cerca una via d’uscita: deve far partire l’ultima traffico di droga e poi si tirerà fuori da questo affare. Un piano che non andrà in porto…
Massimo, per paura di essere arrestato, si nasconde con mille scuse a casa dei Giammarresi. Lorenzo vive con trepidazione gli effetti della sua denuncia ai giornali e insieme a Pia decide di passare qualche giorno in un albergo in riva al mare, dove i due si confesseranno dei segreti importanti. I due non sanno inoltre che nell’hotel è in allo un’importante operazione anti droga. Angela e Rosario intanto si riavvicinano e lei lo accompagna alla visita del militare per il rinvio.
Su Palermo si prepara un’importantissima operazione anti mafia guidata dal giudice Costa. Un blitz che porterà all’arresto di pezzi grossi della mafia e del padre di Alice, e farà da sfondo alla tempesta che si abbatterà sulla vita dei nostri personaggi: Pia e Lorenzo sono in rotta dopo che Pia gli ha confessato di essere stata raccomandata. Gli effetti della denuncia di Lorenzo intanto, cominciano a sentirsi: il suo capo viene mandato via e Lorenzo ottiene una promozione. E convinto di avere vinto la battaglia, ma presto scoprirà che il suo avanzamento assomiglia più a una retrocessione: l’hanno messo infatti a lavorare al Cerimoniale, dove non può dar fastidio a nessuno.
Lorenzo, pronto a cambiare le cose, è arrivato a chiedere una raccomandazione a Massimo per ottenere il posto in un ufficio dove può prendere decisioni più importanti. Massimo è combattuto se aiutarlo o meno. Il procuratore Costa intanto, deve decidere se convalidare o meno gli arresti, tutti i suoi sottoposti si rifiutano di firmare la convalida e decide coraggiosamente di firmarla da solo. Rosario dichiara il suo amore per Angela.
Rosario chiede la mano ad Angela e Lorenzo prega il procuratore Costa di celebrare le nozze. Buscetta nel frattempo, capisce che la partita per i palermitani è persa e decide di trasferirsi in Brasile. Massimo pensa in un primo momento di seguirlo ma all’ultimo cambia idea. Nel frattempo Alice e Salvatore si lasciano perché Salvuccio non vuole frequentare la casa di un sospettato per mafia ma alla fine della puntata capiranno che si vogliono ancora bene. Le nozze di Angela e Rosario vengono celebrate e sembra essere tornato il sereno nella vita della famiglia Giammarresi ma l’assassinio del giudice Costa alla fine della stagione rimetterà tutto in discussione.
Il film narra l'educazione sentimentale e civile di un bambino, Arturo, che nasce a Palermo lo stesso giorno in cui Vito Ciancimino, mafioso di rango, è stato eletto sindaco. E' una storia d’amore che racconta i tentativi di Arturo di conquistare il cuore della sua amata Flora, una compagna di banco di cui si è invaghito alle elementari che vede come una principessa. Attraverso questa tenera ma divertente storia d'amore, il pubblico verrà coinvolto emotivamente negli eventi più tragici della nostra storia recente. Arturo infatti è un ragazzo come tanti altri dell'Italia degli anni '70 ma, a differenza dei suoi coetanei del nord, è costretto a fare i conti con le infiltrazioni e le azioni criminose della mafia nella sua città. La consapevolezza di Arturo cresce anno dopo anno, ma nessuno lo ascolta. Palermo ha altro a cui pensare.
Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, autore del film da cui è stata tratta l'omonima serie "La mafia uccide solo d'estate" ci racconta le differenze tra la pellicola, uscita al cinema lo scorso anno, e questa fiction di cui firma il soggetto.
L'attore, tra i protagonisti della serie "La mafia uccide solo d'estate", parla della sua esperienza sul set.
Anna Foglietta, protagonista della serie "La mafia uccide solo d'estate" ci racconta il suo personaggio: Pia.
L'attore che, nella serie "La mafia uccide solo d'estate", interpreta la parte di Massimo, racconta la sua esperienza sul set.
Nino Frassica, nel cast della serie "La mafia uccide solo d'estate", racconta il personaggio di Fra Giacinto.
Sul set di "La mafia uccide solo d'estate", la serie tratta dall'omonimo film di Pif (Pierfrancesco Diliberto), diretta da Luca Ribuoli, con protagonisti Claudio Gioè, Anna Foglietta e Francesco Scianna.
