Il 2021 si apre con una delle pagine più difficili per la democrazia americana: per la prima volta dalla proclamazione dell'indipendenza, un gruppo di cittadini americani dà l'assalto al palazzo del Congresso riunito per ratificare l'elezione del nuovo Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Una folla inferocita di sostenitori del presidente uscente, Donald Trump, che contesta il risultato delle elezioni presidenziali del 2020, fa irruzione a Capitol Hill rendendosi protagonista di atti di vandalismo e furto e scontrandosi violentemente con la polizia.
L'era di Mario Draghi comincia alle 11 e 57 di sabato 13 febbraio 2021. Al Quirinale c'è il giuramento del nuovo governo. Con la nomina dei 23 ministri e la foto di rito si conclude la fase di crisi politica aperta da Matteo Renzi. L'atto finale è il passaggio della campanella da Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio uscente, a Mario Draghi.
Quella inaugurata dal premier Mario Draghi è per l'Italia una novità assoluta, sia nel metodo che nel merito. Nelle emergenze nazionali – terremoti, incendi, inondazioni – spesso i governi sono ricorsi alle Forze Armate per tamponare situazioni di crisi improvvise. Mai finora era accaduto che l'intero sistema che ruota intorno all'emergenza sanitaria fosse affidato completamente a un generale. Con la nomina del generale Figliuolo, l'Italia mette il turbo alla campagna vaccinale nazionale iniziata a gennaio.
L'Eurovision di Rotterdam è il primo vero show post Covid e l'Italia sale sul podio più alto con un pezzo rock. Ad aggiudicarsi la vittoria, dopo 31 anni che non accadeva, sono i Maneskin: i quattro ragazzi romani giovanissimi, truccatissimi destinati di lì a poco a scalare le vette più alte fino ad aprire un concerto dei Rolling Stones ed essere paragonati ai Beatles.
Dopo 18 mesi di buio, l'Italia riaccende la luce nella notte più bella. È l'Europeo della rinascita e a portarlo a casa, a 53 anni dalla prima volta, è un gruppo di giovanissimi che ha risvegliato nel Paese la voglia di stare seduti davanti alla tv a fare il tifo non per un gol, ma per la rivincita da un intero anno di chiusura e sofferenza. Si festeggia in campo, nelle case, nelle piazze, in strada e anche solo per un attimo il 2021 sembra tutto racchiuso qui.
Pochi minuti dopo l'oro olimpico di Gian Marco Tamberi, Marcell Jacobs entra nella leggenda regalando all'Italia la medaglia d'oro olimpica nella più importante delle discipline olimpiche, i 100 metri. Jacobs è l'uomo più veloce del mondo e sale sul podio di Tokyo 2020 diventando l'erede di Usain Bolt con lo stesso tempo della leggenda giamaicana a Rio 2016 (9"80).
Dopo la ritirata delle truppe americane, i talebani tornano al potere in Afghanistan dopo trent'anni, gettando nel caos il paese. Migliaia di persone disperate cercano una via di fuga assaltando gli aerei fermi in pista all'aeroporto di Kabul. Durante le ore concitate dell'evacuazione, l'immagine di Tommaso Claudi che prende in braccio un bambino in lacrime e lo passa dall'altra parte del muro dell'aeroporto diventa il simbolo dell'accoglienza italiana. Dopo giorni di terrore e smarrimento, riescono a mettersi in salvo e ad arrivare in Italia anche le trenta donne attiviste di Pangea – organizzazione milanese impegnata sin dagli anni '90 sul territorio afgano per la protezione di donne e bambini – che sono state riconosciute dai militari italiani all'aeroporto grazie alla P disegnata sulla mano: rischiavano di pagare con la vita il loro attivismo e il loro impegno per l'emancipazione delle loro connazionali.
Ripercorriamo la giornata del 9 ottobre a Roma dove un'affollatissima manifestazione No Green Pass, partita da Piazza del Popolo, è degenerata in tensioni e duri scontri con le forze dell'ordine, culminando nell'assalto alla sede della CGIL e nella guerriglia tra manifestanti e polizia che per ore ha tenuto in scacco il centro della Capitale.
Il 27 ottobre il disegno di legge contro l'omolesbobitransfobia, misoginia e abilismo approvato alla Camera il 4 novembre scorso ha terminato la sua corsa con un voto sulla tagliola. Il regolamento del Senato prevede che a questo punto il DDL non possa essere più messo in calendario per sei mesi, e quindi non ha speranze di essere votato di nuovo prima della fine della legislatura. Le urla, gli applausi e gli abbracci di chi ha festeggiato l'affossamento del DDL Zan diventano il volto di una politica sempre più distante dalle persone, dalla vita reale.
A novembre esplode l'emergenza umanitaria al confine tra Polonia e Bielorussia, dove migliaia di migranti provenienti dal Medio Oriente tentano di entrare in Polonia e sono bloccati dalle forze dell'ordine polacche. A inizio novembre vengono diffuse le immagini di numerosi migranti che hanno raggiunto a piedi il confine tra Bielorussia e Polonia e sono stati scortati dalle guardie di confine bielorusse, che li hanno poi incoraggiati a entrare in Polonia. La crisi umanitaria è diventata terreno di scontro tra l'Europa da un lato e, dall'altro, la Bielorussia e il suo principale paese sostenitore, la Russia.