Dopo 18 mesi di buio, l'Italia riaccende la luce nella notte più bella. È l'Europeo della rinascita e a portarlo a casa, a 53 anni dalla prima volta, è un gruppo di giovanissimi che ha risvegliato nel Paese la voglia di stare seduti davanti alla tv a fare il tifo non per un gol, ma per la rivincita da un intero anno di chiusura e sofferenza. Si festeggia in campo, nelle case, nelle piazze, in strada e anche solo per un attimo il 2021 sembra tutto racchiuso qui.