L’idea di riunire i 10 maggiori giallisti italiani in un volume l’aveva avuta nell-estate del 2005 l’editore Einaudi pubblicando Crimini. Ora otto dei dieci scrittori approdano sul piccolo schermo con altrettante storie da brivido previste per Rai 2. Il progetto televisivo Crimini è nato per raccontare l’Italia attraverso i grandi scrittori di gialli: Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Sandrone Dazieri, Giancarlo De Cataldo, Diego De Silva, Giorgio Faletti, Marcello Fois e Carlo Lucarelli hanno scritto per la televisione 8 film di 100 minuti. È stato chiesto loro di raccontare la realtà territoriale e ambientale che meglio conoscono creando, così, un percorso ideale nell’Italia contraddittoria e misteriosa che stiamo vivendo ai nostri giorni. Gli autori formano idealmente una scuola, quella definita del “noir mediterraneo” che comprende scrittori di diverse generazioni che da tempo raccontano il nostro paese attraverso i loro romanzi polizieschi. Crimini è una “collezione” (non una serie) di 8 film televisivi indipendenti l’uno dall’altro ma riuniti da un genere e dalle sue regole. Il progetto utilizza tre mezzi espressivi: il libro (gli autori), la televisione e il cinema (i registi). Questi 8 film sono solo il punto di partenza che coinvolge tutta l’Italia, da Nord a Nordest, al Centro, al Sud fino alle isole e che potrebbe estendere i suoi orizzonti. L’idea è curata da Giancarlo De Cataldo. Gli autori hanno scritto il racconto poi sceneggiato da curatori insieme agli autori o ad alcuni sceneggiatori.