Rikiter viene a conoscenza del tradimento delle tre donne che vengono punite e imprigionate. Kazuya si reca alle nazioni unite per rivedere un vecchio filmato risalente alle prime trattative tra suo padre e la delegazione baamese e con sua immensa tristezza scopre che Erika era veramente presente nel momento dell'assassinio del genitore.
Improvvisamente alla sede delle nazioni unite viene ricevuto un SOS: viene da una nave terrestre della prima delegazione data per dispersa.
Per Kazuya è l'occasione per sapere la verità: preso il comando di Daimos, l'eroe decolla verso lo spazio per salvare gli occupanti e interrogarli sull'accaduto. Il giovane spazza via gli astrocaccia baamesi che minacciavano la navetta terrestre e con una coraggiosa e azzardata mossa riesce a salvare i piloti che vengono portati in un ospedale terrestre. Il nemico non perde tempo e attacca la terra ma Daimos è pronto a respingerlo; il professore intanto riesce a parlare con dei sopravvissuti che gli raccontano la verità sull'accaduto al momento dell'assassioni del padre di Kazuya: l'assassino non è Erika come lei crede e ha confessato, ma Rikiter mentre la ragazza cercava solo di opporvisi. Il professor Izumi comunica la verità a Kazuya che, alla notizia, riprende coraggio e devasta il mostro baamese.
思いもよらぬエリカの告白に、一矢は悩み苦しんだ。その時、父・竜崎博士の死を目撃、その後行方不明となっていた吉岡隊員が帰還してくると言う。一矢は一縷の望みを繋いだ。