Cesare, scampato allo scontro con un lampadario, caduto in bottiglieria proprio durante il passaggio per il quartiere della processione di San Saverio, ritiene di essere un miracolato e subisce un'improvvisa conversione, facendo preoccupare Giulio. Tuttavia non ci mette molto a truffare i fedeli, convinti per colpa di Ezio che la statua del santo collocata nel negozio parli, rischiando di finire in prigione con l'amico. Marco, intanto, vorrebbe chiudere con la musica, mentre Alice dimentica Umberto a favore di Walter...