Released from Smeardom's ship, the Argo warps directly into the center of the Galman Empire. The arrival brings back memories for Commander Wildstar, who recalls the Argo's first journey to Iscandar to help save Earth. Enroute, the Star Force battled and defeated Desslok. When the Comet Empire attacked, however, Desslok sided with the Argo. Heavily damaged from the earlier war, Gamilon exploded. Queen Starsha of Iscandar also sacrificed her planet to save both Desslok and the Star Force.
When the Star Force meets Desslok, they notice twin planets, one looking like Gamilon and the other like Iscandar. Desslok says he named the Iscandar-like planet after Starsha in memory of her sacrifice and also because he loved her. Desslok had also built the Galman Empire by liberating Galman, the ancestral planet of Gamilon, and several other planets from the Bolar Federation. He then built up a powerful armed force and amassed great wealth to ensure the planets would remain liberated.
The news leaves Derek puzzled and worrying about whether Desslok plans to conquer Earth. If so, it means the end of their friendship.
183 days remain before the sun destroys Earth.
L'Argo viene lasciata libera e ricevute le opportune coordinate accetta lo strano invito di Desslok e raggiunge Galman con un unico balzo spaziale. Galman si trova al centro della galassia e sul pianeta si trova il quartier generale dell'Impero. È Desslok in persona che riceve Wildstar e Nova e in occasione del suo compleanno racconta loro la lunga storia di come sia arrivato a ricoprire il ruolo di imperatore di Galman. All'inizio del 2202, dopo la guerra contro l'Impero della Cometa, e dopo il suo ultimo incontro con i due giovani, il supremo era ormai un uomo senza patria e con quello che era rimasto della sua flotta aveva deciso di partire per un viaggio senza avere una meta precisa. Durante il suo vagare si era inaspettatamente imbattuto in un sistema solare posto al centro della Via Lattea dove aveva trovato due pianeti gemelli che gli avevano subito ricordato Gamilon e Iscandar. Si trattava di Galman i cui antichi discendenti avevano colonizzato l'intero spazio, arrivando fino a Gamilon, la cui civiltà era quindi una discendente diretta di quella di Galman. Ma Galman non era un pianeta libero, poiché era uno dei tanti ad essere finito sotto il dominio della Federazione di Polar. Avendo subito sentito di aver ritrovato una patria aveva subito impegnato la sua armata per la liberazione di Galman. Il suo aiuto era stato determinante e gli aveva fatto guadagnare la proclamazione da parte dei galmaniani a loro Imperatore e dio. Durante l'anno successivo poi l'uomo aveva avuto il tempo di riflettere e comprendere di essere sempre stato innamorato di della defunta regina Starsha, e in sua memoria aveva battezzato il pianeta gemello di Galman con il suo nome. Naturalmente il contrasto con Polar si era acuito poiché la Federazione non tollera alcun atto di ribellione e il conflitto si era esteso nella via Lattea fino raggiungere il sistema solare terrestre con le ormai note conseguenze. Comunque in quello giorno in cui ricorre il primo anniversario della liberazio