"Avresti tu cuore di scrivermi Cendrillon? Ed io a lui di rimando: e tu di metterla in musica?". Natale 1817: da questo scambio tra Gioachino Rossini e il librettista Jacopo Ferretti nasce l'idea portare in scena la celebre favola di Charles Perrault, Cendrillon, La Cenerentola. Pochi mesi dopo, nel bel mezzo del Carnevale a Roma, l'opera riscuote un successo incredibile e destinato a durare nei secoli. Corrado Augias e Speranza Scappucci, con la partecipazione dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del mezzosoprano Cecilia Molinari, ci introducono all'ascolto del capolavoro rossiniano e dell'aria "Non più mesta". Una partitura brillante, ricca di invenzioni ritmiche a partire dall'incredibile sestetto "Questo è un nodo avviluppato".