Due coniugi si sono trasferiti in un paesino nei pressi di Roma, acquistando una villa che sembra però essere infestata da spiriti maligni. La prima vittima, che è riuscita comunque a salvarsi, è il sacerdote che ha benedetto casa, che decide di ricorre subito all'aiuto della Congregazione. Padre Gabriel e la psicologa Claudia Munari si recano sul posto, ma non riescono ad impedire che la moglie, ormai posseduta, uccida a colpi di cesoie il marito. Intanto i due, con l'aiuto di Padre Alonso, riescono a scoprire che in quella stessa villa era stato commesso un omicidio-suicidio cinquant'anni prima e nello stesso paese era scomparsa una ragazza. Gabriel e Claudia tornano nella casa per avere conferme sul caso, quando lei viene posseduta dallo spirito maligno, sfruttando la rabbia che prova nei confronti di Gabriel: Claudia tenta così di ucciderlo con un'accetta, ma Gabriel riesce a scacciare lo spirito e a non far avverare per la terza volta la maledizione. Nel frattempo Serventi ha deciso di uccidere Clara Antinori, la madre di Gabriel, che riesce però a rivedere suo figlio sul punto di morte: nello stesso momento, Gabriel vede un dipinto che ritrae il luogo dei suoi incubi.