Il giorno del sessantesimo compleanno Patrizia è di fronte ad una questione che rimanda da anni. Suo figlio Giorgio, 32 anni disabile con sindrome di Williams, vuole fare l'esperienza del sesso con una donna. E' la settimana di Carnevale, Napoli è in festa. La vita di Patrizia si sdoppia: da una parte il sentiero oscuro in cui si immerge attraverso l'incontro con una prostituta, dall'altra quello chiaro della routine frenetica con Giorgio e i suoi amici.
Giuseppe, 24 anni, attivista disabile e omosessuale di Bologna, va a Napoli per partecipare al Gay Pride e con l'occasione recuperare qualcosa che gli appartiene, rimasta in una vecchia cantina dopo il trasloco della sua famiglia. Qui incontra il giovane fotografo Andrea, e il viaggio che doveva durare un solo giorno si trasforma in un percorso di accettazione di sé o forse d'amore.
Valentina, sensuale e disinibita trentaseienne mantovana, affronta l'incontro con Carlo, giovane attore in transito nella sua vita in una settimana speciale. Sempre a ruota libera per la ricerca della felicità, a questa principessa eternamente seduta - perché la displasia diastrofica ha impedito agli arti di crescere e svilupparsi - le occasioni di sesso non sono mai mancate e neppure la voglia di raccontarsi nell'intimità del gioco amoroso.
Quarantadue anni, vive a Ferrara dove lavora come operatrice olistica. E' la prima tirocinante assistente sessuale in Italia, in attesa che il diritto alla sessualità dei disabili entri nella legislazione italiana. La "lovegiver" in diversi Paesi è una figura che aiuta la persona con disabilità a vivere l'esperienza non solo sessuale ma anche affettiva. Gli otto mesi di tirocinio sperimentale che Anna svolge con Matteo, 39 anni tetraplegico, la costringono a riconsiderare la propria forza di incanto e seduzione.