Il risveglio della regina Arcana dal suo sonno millenario minaccia la pace nell'Erondàr. La maga vuole seminare la distruzione nel mondo per aprire la strada al suo padrone, l'Arcidemone, e invia uno dei suoi letali Corruttori nel placido Borgovecchio, dove abitano Ian, sua sorella Myrva e l'Orco Gmor. Saranno proprio i tre ragazzi a tentare di fermare la furia del mostro.
Ian, Myrva e Gmor, aiutati da Draiken, si riprendono dalla recente sconfitta sentendosi ancora più determinati a fermare la furia distruttrice di Arcana. Ma ora la minaccia si fa sempre più vicina: la Corruzione seminata dalla maga ha colpito proprio Borgovecchio, il loro paese, trasformandolo in una zona marcia e tossica e i suoi abitanti in creature prive di volontà.
Arcana ha individuato un altro Nodo da corrompere, nascosto in una fonte fra le leggendarie Isole Volanti di Giada e custodito da una misteriosa tribù di Elfi. Per Ian, Myrva e Gmor è tempo di affrontare una nuova sfida contro il Corruttore della maga, stavolta nel mezzo del maestoso arcipelago che svetta nei cieli dell'Erondàr.
Mentre Myrva e Gmor vengono presi prigionieri dagli Elfi delle Isole Volanti di Giada Ian, con l'aiuto della principessa elfica Elyana, riesce a recuperare la Lacrima di Drago dai resti del Corruttore di Arcana. Un nuovo Corruttore, però, si manifesta sull'arcipelago celeste, minacciando la Sacra Sorgiva e il mistico Nodo che essa custodisce.
Di ritorno a Borgovecchio, Ian, Myrva e Gmor si trovano davanti una realtà sconcertante: il villaggio è caduto sempre più preda della Corruzione che ora sembra inarrestabile, e anche Aran, il padre di Ian e Myrva, è in pericolo, intrappolato fra i vicoli marcescenti. I Paladini non hanno scelta: devono addentrarsi fra i miasmi oscuri per salvarlo a ogni costo.
Arcana è sempre più decisa a distruggere la mistica rete che protegge l'Erondàr. Uno dei Nodi che la mantiene salda è nascosto sotto le rovine di un tempio fra le sabbie del Deserto del Sud. Ian, Myrva e Gmor dovranno battere sul tempo il Corruttore di Arcana ma, per riuscirci, saranno costretti ad affrontare le letali trappole disseminate all'interno del maestoso edificio.
Ian, Myrva e Gmor sono intrappolati nella profondità del Tempio nel deserto. Il Corruttore inviato da Arcana sta per raggiungere il Nodo, ma i tre Paladini riescono a liberarsi e provano a fermarlo. Il loro avversario riesce però ad avere la meglio e lo corrompe con uno stratagemma. E i problemi per i nostri eroi non sono finiti qui…
Alhazred e i Nomadi del Deserto entrano nelle profondità del Tempio in aiuto di Ian, Myrva e Gmor. I Paladini non sono riusciti a evitare la corruzione del Nodo e si ritrovano anche a dover fronteggiare uno dei terribili Colossi millenari che Arcana è riuscita a risvegliare. I nostri eroi si alleano con Alhazred e si scatena una terribile battaglia tra le rovine del Tempio.
Ian è di cattivo umore e, dopo aver discusso con il padre Aran e con Myrva, decide di restare da solo a Silverhide per la giornata. Ma una figura nascosta tra le ombre osserva tutte le mosse del ragazzo. Si tratta del piccolo automa che ha seguito i nostri eroi fin a casa. E ora che Ian è da solo, decide di attaccarlo!
Ian, Myrva e Gmor raggiungono un Corruttore di Arcana che sta cercando di corrompere il Nodo nascosto nelle sperdute paludi di Mahlga. I nostri eroi stanno avendo la meglio nello scontro, quando Myrva si accorge che la strategia del loro avversario è diversa dal solito. Questa volta il suo obiettivo non è indebolire la mistica rete che protegge l'Erondàr, ma… suo fratello Ian!
Ian è prigioniero nelle segrete del castello di Arcana e non può far nient'altro che attendere che Myrva e Gmor giungano in suo aiuto. Nella cella accanto alla sua c'è però Maila, un'altra prigioniera di Arcana. I due ragazzi cominciano a raccontarsi le loro avventure per ingannare il tempo mentre aspettano l'arrivo dei soccorsi.
Myrva e Gmor riescono a intrufolarsi nel castello di Arcana per salvare Ian che è prigioniero nelle segrete della maga. Mentre i nostri due eroi cercando di superare le trappole di cui sono disseminati i cunicoli del maniero, Arcana tenta in tutti i modi di convincere Ian che quello che Draiken gli ha raccontato non è tutta la verità su quanto è accaduto mille anni fa…
Ian, Myrva e Gmor tornano da Draiken portando con sé Maila dopo essere riusciti a fuggire dal castello di Arcana. Mentre l'ultimo Drago e Ian parlano delle rivelazioni che proprio Arcana ha fatto al ragazzo, Maila rivela il suo vero volto e, per la prima volta, Mekan sferra un attacco direttamente nel Cenote. Dopo un primo momento di sorpresa, i Paladini sono però pronti a reagire.
Il piano di Arcana per indebolire la Rete che protegge l'Erondàr è arrivato a un punto decisivo e la Maga decide di utilizzare un Corruttore con incredibili capacità di volo. Lo scontro, questa volta, sarà infatti nei cieli e metterà a dura prova le capacità di Ian, Myrva e Gmor di contrastare l'attacco di Arcana.
Myrva e Gmor vogliono in tutti i modi aiutare Ian. Ora che il segreto, custodito gelosamente fino a questo momento dal ragazzo, è stato finalmente rivelato, i suoi amici non hanno nessuna intenzione di abbandonarlo. La situazione, però, appare disperata. Non sembra che ci sia una soluzione finché Draiken non racconta di una antica legenda legata al Sangue di Drago…
Ian, Myrva e Gmor sono riusciti a entrare nell'Inframondo, la terribile dimensione governata dall'Arcidemone. La loro missione è rischiosa, ma i Paladini sono pronti a tutto. La loro presenza, però, viene notata sia da Arcana, sia dai Demoni dell'Inframondo e i nostri eroi dovranno usare tutta la loro abilità per trionfare.
Bevuto il sangue dell'ultimo Drago, Ian è pronto a combattere la sua versione oscura emersa dalla pozza dei Paladini Caduti e a scoprire un nuovo potere che lo legherà indissolubilmente a Draiken. Nella fuga dei tre giovani eroi dai demoni dell'Inframondo, Ian scoprirà cosa significa discendere da colui che nell'antica lingua dell'Erondàr sarebbe stato definito un Romevarlo ossia un… Dragonero!
I tre giovani Paladini hanno impedito ad Arcana di far crollare la rete che protegge l'Erondà€r, ma nei luoghi in cui i nodi sono caduti, la corruzione continua ad espandersi. In quei posti, ora vagano senza pace gli spiriti tormentati dei draghi fratelli di Draiken. A Ian, Myrva e Gmor spetta il compito di liberarli dalla corruzione!
Mentre la tensione tra Arcana e Mekan raggiunge il punto di non ritorno a causa delle numerose sconfitte subite, i Paladini devono tornare nel Deserto del Sud per liberare lo spirito corrotto del Drago prigioniero del Tempio Abbandonato. E mentre Mekan prepara la sua controffensiva, i miasmi della corruzione raggiungono anche la tranquilla Silveridhe.
Quanto accaduto a Aran ha lasciato molto scossi Ian, Myrva e Gmor. Per salvarlo devono liberare lo Spirito del Drago corrotto, condannato a perdersi nei pressi dell'Albero Antico, a Borgovecchio. Ma anche Arcana è interessata al Drago, per questo Draiken capisce che è arrivato il momento di lasciare il cenote: la battaglia finale per la conquista dell'Erondàr si sta avvicinando.
Draiken e i paladini raggiungono le Paludi di Cenere per attaccare Arcana direttamente nel suo castello, ma non la trovano. La maga regina è infatti nella dimensione oscura dell'Inframondo per trasformare lo spirito corrotto del drago di Borgovecchio nell'oscuro destriero con cui guidare le orde demoniache dell'Inframondo verso la distruzione dell'Erondàr.
La battaglia per la conquista dell'Erondàr è iniziata! Dalla fenditura del Nodo corrotto sotto l'Albero Antico, le forze dell'Inframondo guidate da Arcana e il nuovo e potente Generale Mekan emergono dalla loro dimensione oscura per preparare l'arrivo dell'implacabile Arcidemone. A contrastarli, i tre giovani Ian, Myrva e Gmor e Draiken, l'ultimo Drago!
La battaglia per la conquista dell'Erondàr si conclude qui! Gli eroi riuniti combattono finalmente insieme! Ian! Myrva! Gmor! Draiken! Brokr! Elyana! Alazhred! I Nuovi Paladini sono pronti al sacrificio finale contro le schiere oscure dell'Inframondo guidate dalla Maga Regina Arcana, il Generale Mekan e l'inarrestabile Arcidemone. Chi vincerà?