Dieci anni dopo essere andata via, Maria Guerra, capitano dei Carabinieri, torna nella sua città, un bellissimo porto del sud Italia. Non lo fa per la carriera: a spingerla a lasciare Roma è stata la sua primogenita, Luce, di quasi 18 anni, irrequieta e ribelle, finita in un giro di amicizie sbagliate. Maria spera che la vita di un comando di provincia le lasci finalmente il giusto spazio per fare la madre, non solo di Luce, ma anche del figlio più piccolo, Riccardo, 9 anni. Ma c’è un altro motivo per tornare. Dieci anni prima in quella città suo marito, un magistrato del Tribunale dei Minori, ha perso la vita. Maria non sa perché, ma dentro di sé quella morte non l’ha mai accettata. Non pensa che sia stato un incidente, ma che la morte del marito nasconda qualcosa. I propositi di una vita più tranquilla, però, durano lo spazio di un pensiero. Il primo giorno di lavoro del capitano Guerra vede pesare sulla città la minaccia di un brutale attentato, che mette in pericolo i suoi stessi figli.
Maria indaga sull’attentato. Tutti gli indizi fanno pensare che l’autore sia il vecchio boss Vito Patriarca. Ma il capitano comprende che, invece, la verità è molto più complessa. Chi è veramente Annagreca Zara, la misteriosa ragazza che è stata determinante per salvare la scuola? Il tenente Enrico Labriola sospetta che la ragazza sia un’hacker che opera nel web profondo, e indaga in segreto su di lei, ma riesce a dialogare solo con il suo avatar, un’immagine di fuoco che non rivela nulla di quello che Annagreca sa. Il vecchio Patriarca, intanto, muore durante un intervento chirurgico al quale partecipa il figlio del boss, Tancredi, un chirurgo che odia il padre e ha cercato di allontanarsi dall’eredità mafiosa della famiglia, ma che ora è costretto a tornare a prendervi parte. Intanto Maria, spinta dallo zio Vittorio, incontra Santina, una veggente, che conosce molti segreti della città. Santina le rivela con ambigue parole che dietro a quanto sta accadendo in città, c’è un segreto che riguarda la morte del marito di Maria.
La guerra tra i Patriarca e il gruppo di giovani hacker di Annagreca è scoppiata. E proprio allora Luce, innamorata di Filippo, si unisce a loro, scappando di casa. Maria cerca disperatamente di trovarla, sa che è in pericolo, come Annagreca, anche se non sa il motivo per cui i mafiosi vogliono morti i ragazzi. Proprio allora, grazie ad un vecchio documento scovato da Labriola, Maria trova le prove che la morte di suo marito è legata al caso di Annagreca...
Maria, anche grazie all’aiuto di Dario Ventura, che si è innamorato di lei e che lei ricambia, cerca di combattere la malattia del piccolo Riccardo e degli altri bambini che sono stati contagiati dai materiali illegali stivati nei container dei Patriarca. Intanto si prepara il matrimonio tra Annagreca e Tancredi Patriarca, imposto dal misterioso “Svedese”, che guida la multinazionale che gestisce i traffici illegali del porto. Quell’unione dovrebbe essere un mezzo per assicurare la pax mafiosa tra i Patriarca e i giovani ribelli, ma sia la hacker, sia i Patriarca hanno altri fini.