Si sa che la musica fa bene. Fa bene a noi umani e agli animali e in molti sostengono che giovi persino alle piante. Ne è certo Beppe Vessicchio, musicista e arrangiatore, che da anni studia le relazioni tra la musica e il mondo vegetale, e che quando ha nutrito i suoi pomodori ad acqua e Mozart li ha trovati più sani e più saporiti. Dopo aver consultato lui e una coppia di agricoltori abruzzesi - che riproduce la musica classica nella propria serra - Pif incontra un accademico dell'università di Padova per scoprire il vero legame tra piante, coscienza e intelligenza. Una nuovissima disciplina botanica spiegata a chi, in quanto marziano, ha il pollice verde per definizione.