Armando è un manovratore di ponti mobili solitario e molto timido e impacciato con le donne. Quindi chiede continuamente consiglio alla signora Filomena di 'Voce amica'. Le sue attenzioni sono tutte per Marisa, la padrona d'un negozio di scarpe posto proprio alla fine del ponte, e tutte le mattine Armando, ogni volta che la vede passare, non riesce mai a rivolgerle la parola. Allora, consigliato da Filomena, la va a trovare direttamente in negozio con la scusa di comprare un paio di scarpe. Ma appena la vede Armando non riesce a seguire la sua strategia d'abbordo e finisce semplicemente per comprare un paio di scarpe (oltretutto del colore sbagliato e della misura sbagliata). Raccontato il fatto a Filomena, questa le consiglia di riprovarci ma stavolta con uno stile e un aspetto più sportivo e meno compassato. Ma anche la seconda volta Armando fallisce e si prende un nuovo paio di scarpe. L'ultimo tentativo che fa è vestito da gran armatore con tanto di pipa e con un poema romantico del Novecento da recitare. Stavolta la sicurezza e la grinta è tanta, ma il fascino si perde quando gli viene la tosse provocata dalla pipa. Depressissimo, Armando viene 'lasciato' anche da Filomena che si rifiuta di rispondergli. In un momento di sconforto getta il portatile del cordless nel porto-canale. Il giorno successivo Armando non impersonifica più nessuno se non se stesso e va diretto al negozio a raccontare tutto di sé. Appena lo vede Marisa prende la parola e gli dice che aveva capito subito che lui non era realmente interessato alle scarpe ma all'amore per Luigina (la sua commessa). Marisa invita i due a uscire e farsi una passeggiata romantica e lui è ancora più imbarazzato e non riesce a spiegare l'equivoco. Quando però riprende coraggio e inizia a spiegarsi bene, riaffiora dal mare il cordless con la voce di Filomena che gli dice di non fare troppo il difficile e prendersi il nuovo amore. A quel punto Armando si rassegna e accetta di buon grado la c