Tre ladri di galline squattrinati ('er Caramella', 'er Pecora' ed 'er Bengala') s'apprestano a fare un furto di galline..... Nel mentre si dirigono sul luogo del delitto investono una (bella) ragazza che sviene. Non potendo portarla all'ospedale né tanto meno alla polizia, la portano in casa di 'er Caramella' che convive col vecchio nonno brontolone. Chiamano un vicino di casa dottore ('er Policlinico') che con uno strano intruglio di olio, aceto, pepe, sale, punte d'aglio e prezzemolo spalmato sui piedi la fa rinvenire. Ma la ragazza è straniera e parla solo la sua lingua e allora coinvolgono un altro vicino di casa 'John Wayne' che parla tutte le lingue del mondo, conosciute e sconosciute. Ma non capisce la ragazza, ugualmente. Fortuna che interviene il nonno (che da giovane ha fatto il muratore in America) e che fa da interprete per la giovane ragazza americana. Nella scena irrompe a questo punto un altro vicino di casa: 'er Tigre' che fa il duro e vuole vendicarsi sulla ragazza per l'odio xenofobo che ha verso gli americani. In realtà non riesce ad avvicinarsi che subito si commuove per lei e piange per quello che le è successo: è stata scippata pochi minuti prima che la investissero e nella borsetta aveva i soldi e soprattutto il biglietto aereo per tornare a casa. Messosi la mano sul cuore, il nonno raccoglie i risparmi di una vita (200 dollari) conservati per tornare un giorno in America e invita la banda dei sei debosciati a fare altrettanto. Raccolti i soldi e comprato il biglietto, portano all'aeroporto la ragazza che promette loro, appena arrivata a casa, d'invitarli tutti da lei in California. Nonno esulta e balla sulla pista di volo (ben presto seguito dagli altri) per il fatto che ancora potrà tornare in America.