Laura non riesce ad accettare l'idea che Emanuele vada via di casa, le sembra che il figlio stia crescendo troppo in fretta e non si capacita che sia già un adulto. Ne parla con Paolo, che cerca di tranquillizzarla, ma per Laura è difficile. Intanto in redazione Laura si trova a fronteggiare le conseguenze del suo editoriale in bianco. Paolo, invece, al vivaio fa la conoscenza di Eva, l’arredatrice d’interni amica di Laura. La ragazza è molto carina e Capone instilla nel mister un dubbio: se l'avesse mandata Laura per mettere alla prova la sua fedeltà? L'uomo, sospettoso, inizia a trattarla con durezza facendole fare i lavori più faticosi e rivolgendosi a lei nei modi più rudi, portandola così all’esasperazione. Intanto a Laura la nostalgia per Emanuele non è passata e decide di portare al figlio il suo piccolo peluche. Quando, però, entra nell’appartamento del figlio lo sorprende a fare l’amore con Viola... Emanuele e Cristina sono in pieno trasloco e sono eccitati all’idea di questa nuova avventura, anche se la convivenza prevede regole e organizzazione. Devono, ad esempio, dividersi gli spazi: c'è una sola camera da letto e nessuno vuole adattarsi a dormire sul divano in salotto! Stefania vorrebbe tenere Giulio lontano dal cantiere della casa per poter fare indisturbata le ennesime modifiche. L'uomo, però, viene avvicinato da Natascia, la moglie di Piotr, che lo trascina nella casa in cui Stefania suadente sta convincendo Piotr a spostare muretti e abbattere pareti. Arrivato a casa Giulio vede che non c’è progressione nei lavori, anzi sono state fatte cose non richieste... Monica ha intenzione di prendere una baby-sitter per Michelino. La prescelta è la pluri qualificata Angela, ma nonostante le innumerevoli garanzie che la donna offre, Monica non si fida di lei. Intanto la donna continua ad avere strane visioni e a vedere Giampaolo ai tempi del Rinascimento. In redazione Laura è alle prese con le numerose lettere di prote