In attesa di un importante incontro che si svolge fuori Tokyo, Naoto va a fare shopping per le vie della cittadina; qui s'imbatte in un ragazzino che dice d'esser inseguito da un rapitore e, dopo essersi fatto aiutare, fugge. In realtà il giovane si chiama Morio ed è costretto a lavorare come straccivendolo per aiutare la madre malata dopo che il padre è venuto a mancare: l'uomo che lo stava inseguendo non era un rapitore, bensì un assistente sociale che voleva convincerlo a far sì ch'egli frequentasse la scuola, ma il piccolo non aveva alcuna intenzione di lasciar sola la madre.
Mentre Naoto si trova in visita la donna ha però un improvviso sbocco di sangue e deve esser ricoverata d'urgenza in ospedale, rischiando così di non farlo giunger in tempo per il match; un uomo vicino di casa di Morio si offre di accompagnar Tigre col suo camioncino, permettendogli così di arrivare all'ultimo momento utile.