Baba chiede a Tigre di partecipare al campionato mondiale di Lega per professionisti che sta per svolgersi di lì a poco; tuttavia quest'ultimo non ha ancora piena fiducia nella propria capacità d'affrontare un'intera serie d'incontri nel rispetto rigoroso delle regole, chiede pertanto al collega un po' di tempo per poter riflettere seriamente se sia il caso o meno gettarsi in questa - per lui - del tutto nuova avventura.
Durante una delle sue frequenti visite all'orfanotrofio Naoto sente che i bambini non vedono l'ora di veder Tigre combattere e vincere il campionato, decide pertanto in cuor suo di accettare l'offerta di Baba, ma rendendosi conto lui stesso di commettere a volte atti fallosi senza nemmeno accorgersene gli chiede un aiuto e consiglio: il gigante allora lo presenta al famoso e stimatissimo vecchio maestro di judo Toranosuke Arashi, conosciuto come invincibile cintura nera.
Invitato nella sua casa che si affaccia su un delizioso giardinetto tradizionale Tigre rimane notevolmente impressionato dal fatto che l'uomo s'accorga subito del problema che lo assilla: gli confida allora in piena sincerità il proprio timore di compiere azioni scorrette inconsapevolmente. Aiutato dal maestro Arashi, dopo aver rammentato il lungo periodo di addestramento giovanile alla Tana delle tigri, si prepara ad affrontare la sfida del torneo mondiale con rinnovata fiducia nelle proprie capacità.