Sconfitto in duello Spartivento, e liberata la baronessina di Monreale (Loretta Goggi), tenuta in ostaggio da quest'ultimo, Fiorilli assume il comando dei briganti; ma la banda viene catturata, e l'attore finisce in prigione, dove riceve la notizia di essere stato condannato a morte per impiccagione. Assistito da padre Andrea, viene salvato dal viceré proprio al momento dell'esecuzione, grazie all'intercessione di Irina ed al barone di Monreale, grato per la liberazione della figlia. Fiorilli in Sicilia riprende a recitare, mettendo su una propria compagnia, in cui c'è l'attrice Miranda, innamorata di lui; dopo qualche tempo, però, decide di partire per Parigi con i suoi attori. Durante il viaggio salva una giovane ragazza, Costanza (Raffaella Carrà), lanciata a tutta velocità su una carrozza a causa di un cavallo imbizzarrito; giunto a Parigi, i suoi spettacoli ottengono subito un grande successo. Cerca di conoscere il marchese De Mauriac, suo padre, ma scopre che è morto, che Costanza ne è la figlia (e, quindi, sua sorella) e che è fidanzata con Maurizio De Sèvre.