Cantante e attrice, figlia di un italiano che ha combattuto in Africa e di una etiope, Saba Anglana nasce in Somalia nel 1970. Con l’avvento del regime di Siad Barre, la sua famiglia è costretta a lasciare il Paese, stabilendosi prima in Etiopia e poi a Roma. Tappe che ripercorre con Davide Demichelis e “Radici. L’altra faccia dell’immigrazione”. Saba, che ha narrato l’atmosfera dei luoghi in cui è nata anche in uno spettacolo teatrale, "Mogadishow", affronta il viaggio che si snoda fra le meravigliose cornici dell’altopiano etiopico e la Rift Valley, nell'atmosfera mistica delle chiese scavate nella roccia di Lalibela e davanti all'obelisco di Axum. L’emozione più forte però arriva in un piccolo villaggio, Asebé Teferì dove Saba ritrova la sorella della nonna con cui ha trascorso la sua infanzia.