La tregua con il mostro delle diciottenni è fintia e il maniaco ha rapito niente meno che Chiara Marini, la figlia del ginecologo sospettato di essere il fantomatico mostro. Il serial killer l'ha rinchiusa in un luogo simile ad una cantina e la filma con una videocamera che trasmette il messaggio anche alle televisioni. Tramite l'aiuto del capitano Venturi e dei suoi la ragazza riuscirà a fuggire ma il maniaco riuscirà a recuperarla e a ucciderla pugnalandola. Per Venturi diventa una questione personale e userà tutte le proprie risorse per arrivare alla cattura del mostro che risulterà essere il giovane collaboratore del dottor Marini. Ghirelli riesce a rintracciare il segnale del telefono del maniaco e a raggiungere la cantina in cui si trova prima di lui ma lì incontrerà il presunto serial killer che lo costrigerà a ucciderlo. Verrà accusato di omicidio colposo ma successivamente scagionato.