Nella notte tra il 28 e il 29 settembre 2003 un'interruzione di corrente elettrica colpì l'Italia intera, forse a causa di un albero caduto sui fili dell'alta tensione in Svizzera. Per una straordinaria coincidenza, proprio quella notte a Roma era in corso la prima edizione della notte bianca, che aveva riunito nella Capitale 500mila persone, molte delle quali rimasero bloccate sui mezzi di trasporto pubblici. L'energia fu ripristinata solo nel corso della giornata del 29, prima al nord, poi al centro e poi al sud. L'ultima regione a riaccendere la luce, alle 22, fu la Sicilia. Nella totalità del blackout solo le radio continuarono a funzionare. Il Paese si trovò unito nel destino avverso e sperimentò per poche ore la privazione di tutto ciò che considerava acquisito e indispensabile. A ripercorrere quelle ore di buio è il giornalista radio Giorgio Zanchini.