Se ne parla poco, ma al già preoccupante fenomeno della deforestazione si aggiunge un mercato parallelo e illegale che, da solo, genera profitti che sono inferiori soltanto a quelli del traffico di droga. Stiamo parlando del mercato illecito di legname che, tramite certificazioni fasulle e Stati accondiscendenti, permette che intere foreste vengano diboscate da vere e proprie mafie del legno. Europa orientale, Sud America, Sud-est asiatico, Africa centro-occidentale. Nessuno sembra salvarsi da questa piaga che, tra le altre cose, mette a repentaglio ambiente e persone. Possiamo davvero fidarci del nostro legno?