In questa puntata parliamo di diamanti. Gli antichi Greci credevano che i diamanti fossero dei frammenti di stelle caduti sulla Terra, oggi sappiamo che si sono formati tre miliardi e mezzo di anni fa, quando la Terra era ancora un pianeta inospitale, a oltre 600 chilometri di profondità. Sono tra i minerali più preziosi, anche per gli scienziati: portano informazioni al loro interno, raccontano la storia della Terra, possono misurare le radiazioni, trasportare medicinali nel corpo umano, grazie alla loro struttura sono entrati nel complesso sistema dei computer superveloci. Ne parliamo con il geologo dell'Università di Padova Fabrizio Nestola e con il ricercatore canadese dell'Istituto di Fotonica e Nanotecnologie del CNR Shane Eaton ed entriamo nel laboratorio diamanti dell'Enea dove vengono realizzati diamanti artificiali per la ricerca sulla fusione nucleare. Anna Pancaldi ci racconta di quando nel 1814 lo scienziato Humphry Davy ha provato che il diamante e il carbone sono fatti dello stesso elemento: il carbonio.
In questa puntata parliamo di Misure. Diceva Galileo: "misura ciò che è misurabile e rendi misurabile ciò che non lo è". Questa è la chiave del progresso scientifico. Entriamo nel mondo delle misure e nelle sue regole. Un complesso sistema che ha alla base condivisione e verifica continua ed accurata. Diederik Wiersma, Enrico Massa, Luca Cavallaro e Maria Luisa Rastello dell'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica raccontano la recente rivoluzione delle misure. Al Centro di Geodesia Spaziale dell'Agenzia Spaziale Italiana a Matera scopriamo come misurare la Terra e lo Spazio. Anna Pancaldi ci racconta invece l'avventura della nascita del metro, una rivoluzione scientifica all'ombra della rivoluzione francese.
Nautilus è il programma di informazione e approfondimento scientifico di Rai Cultura. Con l'astrofisico e divulgatore Luca Perri andiamo alla scoperta del mondo che ci circonda e delle sue regole. In questa puntata l'ex presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana, il fisico Roberto Battiston, ci svela i segreti delle Stazioni Orbitanti nello Spazio. Giorgio Baiocco, ricercatore nel gruppo di Biofisica delle Radiazioni e Radiobiologia presso il Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Pavia, spiega come si affronta uno dei problemi principali per la vita umana nello spazio: l'esposizione alle radiazioni cosmiche. Entriamo poi negli stabilimenti torinesi in cui sono stati costruiti i moduli che formano il 50% della superficie abitabile della ISS, la Stazione Spaziale Internazionale, e mostriamo come funziona il Mission Control Center il Centro di controllo a terra. Anna Pancaldi ci racconta infine la singolare storia del primo, ed unico, sciopero di tre astronauti nello Spazio.
Nautilus è il programma di informazione e approfondimento scientifico di Rai Cultura. Con l'astrofisico e divulgatore Luca Perri andiamo alla scoperta del mondo che ci circonda e delle sue regole. In questa puntata parliamo di esplosivi. La chimica degli esplosivi è un territorio vasto e molto sofisticato. Da quando l'uomo conosce gli esplosivi il progresso ha fatto passi da gigante, i loro usi in campo civile sono svariati e inaspettati, dalle costruzioni alle demolizioni, dallo studio in laboratorio ai dispositivi di sicurezza montati nelle auto... Gli esplosivi non sono soltanto ordigni, ma molto altro. Ne parliamo con il chimico dell'Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari del CNR Matteo Guidotti, con l'esperto di esplosivi Danilo Coppe e con la ricercatrice Istituto di Ricerche sulla Combustione del CNR Valeria Di Sarli. Anna Pancaldi ci porta infine a scoprire la storia della scoperta della dinamite e la controversa figura di Alfred Nobel.
Nautilus è il programma di informazione e approfondimento scientifico di Rai Cultura. Con l'astrofisico e divulgatore Luca Perri andiamo alla scoperta del mondo che ci circonda e delle sue regole. In questa puntata parliamo delle api. Un viaggio alla scoperta delle loro sorprendenti caratteristiche con la testimonianza del biologo francese Gilles Boeuf, dell'entomologo Paolo Fontana e dell'apicoltore Roberto Pasi. Anna Pancaldi ci accompagna sulle tracce della vita di Karl von Frisch, zoologo austriaco nato nel 1886, appassionato di api e celebre per i suoi studi sul loro linguaggio. Appassionati di api, di questi organismi esemplari e fondamentali per il processo di impollinazione, sono anche i ricercatori della Fondazione Edmund Mach che in Trentino studiano il ruolo delle api come "sentinelle" dell'ambiente e come amministratrici della biodiversità.
Nautilus è il programma di informazione e approfondimento scientifico di Rai Cultura. Con l'astrofisico e divulgatore Luca Perri andiamo alla scoperta del mondo che ci circonda e delle sue regole. In questa puntata parliamo di lanciatori spaziali, comunemente detti 'razzi'. Incontriamo gli esperti Alessandro Gabrielli dell'Agenzia Spaziale Italiana e Daniele Bianchi della Facoltà di Ingegneria Aerospaziale della Sapienza di Roma per scoprire quali sono le frontiere della ricerca in questo fondamentale settore delle attività spaziali. Ed entriamo in una vera e propria fabbrica di lanciatori, la Avio di Colleferro, una delle più importanti d'Europa, per scoprire come si costruisce un razzo, quali materiali e tecniche si usano, su quali combustibili si lavora. Anna Pancaldi ci porterà indietro nel tempo, tra gli scienziati ellenistici, attraverso l'antica Cina e poi fino al Rinascimento italiano, per scoprire gli affascinanti antenati dei moderni lanciatori.
In questa puntata parliamo della stampa 3D, una delle più importanti innovazioni nel settore manifatturiero: una rivoluzione tecnologica e culturale che esploriamo grazie alle riflessioni di Paolo Bosetti e Matteo Benedetti dell'Università di Trento, del direttore dell'IIT di Genova Roberto Cingolani e, infine, di Marinella Levi, docente al Politecnico di Milano e fondatrice di +Lab, che spiega a Luca Perri la potenza e il valore di questa tecnologia, in particolare in ambito sociale. Anna Pancaldi ci racconta la vita di Charles "Chuck" Hull, il testardo ingegnere e fisico cui l'attuale universo della stampa 3D deve molto, se non tutto. Per scoprire come e cosa si può stampare in 3D andiamo al Polo Meccatronica di Rovereto, nel laboratorio ProM Facility, dove ci svelano le nuove frontiere di questa tecnologia, i campi applicativi e le innumerevoli ricadute tecnologiche.
In questa puntata parliamo di un materiale meravigliosamente tecnologico e innovativo. Un supermateriale che promette di regalare ancora molte sorprese al mondo della scienza: è il grafene. A tracciare un suo dettagliato identikit, riflettendo anche sul suo potenziale futuro tecnologico, sono le voci di esperti come Vittorio Morandi, Responsabile dell'Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del CNR di Bologna, Giulio Cerullo del Politecnico di Milano, il vicedirettore del progetto "Graphene Flagship" Vincenzo Palermo, e Massimo Capone della SISSA di Trieste, che ci presenta i fiocchi di grafene destinati ai transistor del futuro. Anna Pancaldi svela le vicende di due scienziati incredibili: Andre Geim e Kostantin Novoselov. Sono stati loro, armati soltanto di una matita e di un rotolo di nastro adesivo, a isolare per primi il grafene. Per scoprire come si fabbrica il grafene e quante e quali sono le sue applicazioni tecnologiche andiamo a Bologna, dove il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha una delle più grandi aree di ricerca d'Italia e dove due istituti lavorano il grafene, l'ISOF - Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività, e l'IMM, Istituto per la microelettronica e microsistemi. Perché i segreti del grafene sono ancora molti.
In questa puntata incontriamo gli esperti dell'Agenzia Spaziale Italiana per parlare di navigazione satellitare, cioè delle tecnologie spaziali, e dei relativi sistemi di satelliti artificiali, sviluppate per localizzare con precisione ogni oggetto ed ogni spostamento sulla superficie della Terra. Dal GPS in poi, per intenderci. Anna Pancaldi ci racconta come e perché il nostro Galileo Galilei, risolvendo per primo il problema della 'longitudine', sia diventato il 'padre nobile' di questo importantissimo campo della ricerca scientifica e tecnologica. Che ha innumerevoli ricadute nella vita di tutti i giorni: dalla mobilità urbana a quella extraurbana, dalla logistica alla sicurezza. Anche in settori per certi versi sorprendenti: a Roma, ad esempio, una startup digitale ha sviluppato un'applicazione che oltre a migliorare la tutela dei beni artistici ed archeologici ci permette di conoscerli più in profondità apprezzandone aspetti prima invisibili.
In questa puntata con Marcella Trombetta, presidente del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria chimica, e con Laura Dugo, professore associato della facoltà di Scienze dell'Alimentazione al Campus Biomedico di Roma, conosciamo caratteristiche e natura degli zuccheri: che cosa sono, quanti ce ne sono, a cosa servono, se ci aiutano o ci minacciano e in che misura. Sebastiano Sciarretta, ricercatore Neuromed e professore associato a La Sapienza di Roma, ci spiega come il particolare zucchero trealosio svolga una funzione protettiva delle cellule dallo stress e in particolare si rivela utile nei casi di rigenerazione cardiaca post-infarto. Andiamo nell'Istituto dei Polimeri, Compositi e Biomateriali del CNR di Pozzuoli, dove Gabriella Santagata e Mario Malinconico ci raccontano come gli zuccheri polimeri derivati dagli scarti alimentari possano costituire una risorsa economica ed ecosostenibile nella produzione di nuovi materiali per l'industria degli imballaggi e dell'agricoltura. Carla Ferreri, ricercatrice dell'Istituto Sintesi Organica e Fotoreattività del CNR di Bologna, inoltre, ci porta nel mondo della nutraceutica, in cui uno zucchero come il sorbitolo viene usato per condurre nel corpo e far assorbire meglio molti farmaci. Anna Pancaldi ci racconta, infine, la storia dello scienziato Constantin Falhberg, che grazie a una piccola distrazione scoprì la dolcezza del carbone e inventò la saccarina.
In questa puntata con Federico Fierli, climatologo del CNR, scopriamo che cos'è il vento, come si muove e che importanti conseguenze ha sulla nostra vita. Rita Nogherotto, fisica del clima al Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics di Trieste, ci racconta la simulazione dell'impatto che una deforestazione potrebbe avere sul territorio sudafricano e i cambiamenti climatici possibili da scongiurare. Visitiamo poi uno dei parchi eolici più innovativi d'Italia, a San Marco dei Cavoti (BN), dove Simone Togni, presidente dell'Associazione Nazionale Energia del Vento, ci racconta lo stato attuale e i futuri avanzamenti degli impianti che producono sempre più energia a costi sempre più bassi. Claudio Lugni, ricercatore dell'Istituto Ingegneria del Mare ci parla di un progetto di costruzione per isole eoliche galleggianti, che saranno in grado di rifornire persino le navi, non più di petrolio ma di energia rinnovabile. Anna Pancaldi ci racconta la storia di un tagliatore di trombe d'aria di Alicudi e gli antichi riti propiziatori per il buon vento dei pescatori di Ischia.
In questa puntata con Norberto Masciocchi, ordinario di Chimicanel Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia dell'Università dell'Insubria, conosciamo caratteristiche e natura di un elemento importantissimo della Tavola Periodica: il piombo. Salvatore Freni, Direttore dell'Istituto di Tecnologie Avanzate per l'Energia "N. Giordano" spiega come si usa il piombo nelle batterie delle nostre automobili: vantaggi, svantaggi e futuri sviluppi nel miglioramento delle prestazioni. Entriamo poi nei laboratori del Gran Sasso, dove Paolo Gorla, ricercatore dell'INFN, ci racconta l'esperimento C.U.O.R.E. e l'utilità del piombo romano, rinvenuto in un'antica nave affondata 2000 anni fa, per la realizzazione della struttura dell'esperimento. Antonella Guagliardi, ricercatrice dell'Istituto di Cristallografia del CNR ci spiega come il solfuro di piombo renderà migliore la nostra visione di tablet e telefonini. Anna Pancaldi ci racconta infine la singolare storia dello scienziato Clair Patterson, che, grazie al piombo, riuscì a stabilire l'età della Terra.