The story of mobster Joe Colombo, whose love of fame and money was matched by his determination to campaign against Italian-American harassment in the 1970s.
Nato a New York City il 16 giugno 1923 da una famiglia di immigrati italiani, suo padre Antonio era anch'esso un mafioso, ucciso tramite strangolamento e ritrovato all'interno della propria macchina nel 1935.
Molto legato e devoto alla dottrina cattolica, entrò a far parte della Famiglia Profaci all'inizio degli anni quaranta, e durante la seconda guerra mondiale prestò servizio nella guardia costiera.
Colombo è stato uno dei più potenti e influenti boss mafiosi degli anni sessanta. Capo della famiglia Profaci, ribattezzata dalle autorità anticrimine Famiglia Colombo, dal 1963 al 1971.
I suoi figli, Anthony e Christopher, sono stati anch'essi complici di attività criminose, soprattutto usura. Prima lavorò al porto occupandosi, per la famiglia, di gioco d'azzardo e prestiti a usura e alla fine degli anni cinquanta venne promosso da soldato a capodecina. Nel 1961 all'interno della famiglia scoppia una faida interna tra il vecchio boss Profaci e i giovani e ambiziosi Fratelli Gallo. Colombo rimase un fedelissimo di Don Peppino ed infatti, durante gli anni del conflitto, si salvò da un paio di tentati omicidi ordinati da Gallo. Nel 1962 Joe Profaci muore di cause naturali e gli succede, come capo della famiglia, suo cognato Joseph Magliocco, che assieme a Joe Bonanno decidono di uccidere Lucchese, Gambino ed altri boss della commissione che segretamente sostengono i Fratelli Gallo.
Magliocco delega l'organizzazione degli omicidi proprio a Colombo che però andrà a riferire tutto alle vittime designate e così, con il loro supporto e con la morte per cause naturali di Magliocco, nel 1963 Colombo diventa il boss della famiglia. Alla fine degli anni sessanta crea la lega dei diritti civili degli italoamericani. Nell'estate del 1970 l'FBI comincia ad indagare sulle sue attività. Gli altri boss cercano di convincere Colombo a lasciare perdere la lega e di cercare di dare meno nell'occhio ma Colombo, ormai sentendosi sempre più potente, rifiutò.
Nel frattempo