Abbiamo parlato dell’industria discografica statunitense e abbiamo visto quanto sia spietata con i propri artisti, veri e propri prodotti e non più esseri umani e abbiamo raccontato storie di artisti caduti sotto il peso e le responsabilità di essere una merce di scambio. Ma nel mondo c’è un’altra industria, al pari se non peggiore, un’industria esplosa a livello internazionale negli ultimi anni che genera miliardi di dollari.