Die 17-jährige Emily Milius wird in Washington Heights tot gefahren, der Fahrer begeht Unfallflucht. Spuren am Tatort deuten darauf hin, dass Emily gezielt überfahren wurde. Briscoe und Green glauben zunächst, dass es sich um einen Auftragsmord handelt. Emilys Vater, Chef-Buchhalter in einem Pharma-Konzern, hatte die Millionen-Unterschlagung der Firmenleitung aufgedeckt und so vermuten die Ermittler, dass man ihn zum Schweigen bringen wollte. Doch mit dem beschädigten Fahrzeug findet man schließlich auch den Fahrer, Danny Payton. Der jedoch liegt tot in seinem Bett, erledigt mit sieben Messerstichen. Die Befragung von Mutter Diane zu den Gewohnheiten des Sohnes führt unverhofft zu einem Geständnis der Frau. Die Frau hatte ihren Sohn umgebracht, da Danny schizophren war und Stimmen hörte, die ihn aufforderten, Menschen zu töten. Um weitere Todesfälle zu verhindern, hat sie schließlich ihr eigenes Kind umgebracht.
The hit-and-run death of a popular high-school student leaves the detectives suspecting the girl's father was the real target. When evidence reveals that the death was possibly a random killing, they are able to track down their suspect to his apartment. However things get complicated when their killer is murdered, and the person who committed the crime happens to be the victim's mother.
Une adolescente aisée, Emily Milius, est tuée par une voiture qui prend la fuite. Mais il ne s'agit visiblement pas d'un accident...
Briscoe e Green indagano sull'omicidio stradale di una ragazza avvenuto fuori da un bar, le prove indicano che si è trattato di omicidio intenzionale e non un semplice incidente. Dopo alcune false piste, il caso giunge ad una svolta quando la macchina che ha investito la ragazza viene trovata in uno stato di abbandono. La proprietaria dell'auto afferma di averla data al figlio, il quale però viene trovato assassinato nel suo appartamento. Ma la madre confessa subito alla Van Buren di averlo ucciso, ma per McCoy e la Southerlyn il caso sembra complesso. Il ragazzo era schizofrenico, l'avvocato dell'imputata, e anche compagna d'università della Southerlyn, basa la sua difesa sulla legittima difesa del terzo: la madre lo avrebbe ucciso per evitare che nuocesse agli altri.