Il maestro Marioni chiede a Domenico, Robbo, Sofia, Rosario e Barbara di aiutare Matteo con le prove: se Matteo non migliorerà saranno tutti fuori dall’orchestra. A parte Domenico, che cerca di rendersi subito operativo creando una chat sul telefonino per organizzare gli incontri, per gli altri tutto questo rappresenta l’ennesimo impegno. Al gruppo Marioni aggiunge anche Sara che, sebbene non faccia parte dell’orchestra perché ipovedente, ha la determinazione e la grinta giusta per aiutare il nuovo arrivato. Vedersi però non è così facile, ognuno ha i propri problemi: Barbara è divisa tra lo studio del liceo e il conservatorio; Robbo ha appena scoperto che sua madre ha una relazione con un altro uomo; Rosario deve fare i conti con la mancanza di sua madre, mentre costruisce giorno per giorno la relazione con i suoi genitori in affido. Matteo intanto inizia ad ambientarsi a Milano. È sempre più affascinato da Barbara e ne parla anche a sua madre, Valeria, che continua a essere per lui un importante riferimento. I ragazzi iniziano a capire che condividendo si può stare meglio: la compagnia del Cigno, in onore a Verdi, il cigno di Busseto, si è formata. Per Marioni le cose invece non sono facili. Irene, sua moglie, non ne vuole sapere di tornare a vivere con lui. La sua famiglia è distrutta e il suo unico desiderio è prendersela con chi è responsabile di tutto questo.
Il maestro Marioni chiede a Domenico, Robbo, Sofia, Rosario e Barbara di aiutare Matteo con le prove: se Matteo non migliorerà saranno tutti fuori dall’orchestra. A parte Domenico, che cerca di rendersi subito operativo creando una chat sul telefonino per organizzare gli incontri, per gli altri tutto questo rappresenta l’ennesimo impegno. Al gruppo Marioni aggiunge anche Sara che, sebbene non faccia parte dell’orchestra perché ipovedente, ha la determinazione e la grinta giusta per aiutare il nuovo arrivato. Vedersi però non è così facile, ognuno ha i propri problemi: Barbara è divisa tra lo studio del liceo e il conservatorio; Robbo ha appena scoperto che sua madre ha una relazione con un altro uomo; Rosario deve fare i conti con la mancanza di sua madre, mentre costruisce giorno per giorno la relazione con i suoi genitori in affido. Matteo intanto inizia ad ambientarsi a Milano. È sempre più affascinato da Barbara e ne parla anche a sua madre, Valeria, che continua a essere per lui un importante riferimento. I ragazzi iniziano a capire che condividendo si può stare meglio: la compagnia del Cigno, in onore a Verdi, il cigno di Busseto, si è formata. Per Marioni le cose invece non sono facili. Irene, sua moglie, non ne vuole sapere di tornare a vivere con lui. La sua famiglia è distrutta e il suo unico desiderio è prendersela con chi è responsabile di tutto questo.
Maestro Marioni demande à Domenico, Robbo, Sofia, Rosario et Barbara d'aider Matteo avec les répétitions: si Matteo ne s'améliore pas, ils seront tous exclus de l'orchestre. Sara ajoute également au groupe "le bâtard" qui, bien que malvoyant, a le courage et la détermination d'encourager les garçons. Matteo commence à s'installer à Milan et se lie d'amitié avec ses nouveaux amis qui comprennent que partager signifie se sentir mieux.