Mentre René si trova a Milano per presentare alcuni attori a un'agenzia pubblicitaria, il sostituto regista e il direttore della fotografia si scambiano i ruoli.
Ecco come si vive per tre mesi su un set pieno di doppioni, con due registi, due direttori della fotografia, due segretarie di edizione, due aiuto registi, due capoelettricisti e due delegati di produzione; ed ecco come è stata realizzata la prima serie prodotta da Fox Channels Italy, una produzione innovativa e divertente, diventata in pochi mesi un vero e proprio cult. Oltre a mostrare il backstage delle scene più divertenti o imbarazzanti, alcune sequenze inedite e le interviste ai realizzatori, Gli occhi di Boris racconta qualcosa in più: il singolare gioco di specchi tra componenti del cast e quelli della troupe e l’atmosfera un pò caotica e surreale di una meta-serie.
Renè Ferretti è intento a girare una fiction sul giovane Ratzinger ma, a causa delle solite richieste assurde del direttore di rete Lopez, decide di lasciare il mondo dello spettacolo e di ritirarsi a vita privata. Un giorno, Sergio, produttore e fido amico, lo contatta proponendogli di girare il film più importante della sua carriera: la Casta.