Ė la storia di un mostro a tre teste che viaggia nel tempo e nello spazio divorando tutto quello che incontra. Un mostro che nasce dalle macerie del terremoto del 1980 in Campania ed Irpinia, si nutre di terra, distrugge montagne e paesaggi, costruisce senza regole. Ė la storia dell’ecomafia che saccheggia l’ambiente, fa crollare le case utilizzando calcestruzzo depotenziato e porta cibi avvelenati sulle nostre tavole. Dal Nord al Sud. Dalle campagne di Desio, vicino a Monza, dove il mostro di notte scava e nasconde tonnellate di rifiuti tossici di aziende brianzole e del Comasco, alla Rifiuti S.p.a., una vera e propria holding del malaffare – imprenditori, politici e camorristi – capace di trasformare la “monnezza” in oro. Affari enormi incrementati anche da quello che mangiamo ogni giorno: il pane cotto nei forni abusivi della camorra, la mozzarella alla diossina, la frutta al percolato, il caffè imposto dalla criminalità, scadente ma più costoso. Le conseguenze per il territorio e la salute delle persone sono devastanti: l'ecomafia è un mostro che ruba e uccide per sempre il nostro futuro.