Otto duplici delitti, compiuti tra il 1968 e il 1985, nelle campagne intorno a Firenze. Sedici giovani vite spezzate con inaudita violenza. Dopo anni e anni di indagini, sono emersi tre colpevoli: Pietro Pacciani, un pregiudicato violento e alcolizzato, e i suoi "compagni di merende" Mario Vanni e Giancarlo Lotti. Ma molti misteri sono ancora insoluti.