Al Bar Stella di Stefano De Martino si discute di condizionamenti, di quanto siamo suggestionati e influenzati dagli altri. Il tema, introdotto dalla statuaria Ambrosia, viene trattato alla consueta maniera del bar, tra le considerazioni circonvolute dell'avvocato D'Afflitto (Giovanni Esposito) e il figlio di Batman che finalmente potrà dire la sua. Cliente del Bar, l'Ospitone intelligente Federico Maria Sardelli, maestro d'orchestra, scrittore, umorista e tra i massimi intenditori di Antonio Vivaldi. Sul palco della Disperata Erotica Band, introdotta dalle ispirate rime della Mezzaluna, sale il trombettista Fabrizio Bosso per un omaggio a Stevie Wonder. Bosso e Sardelli spiegano a De Martino e amici cosa unisce musica jazz e musica barocca, in un momento di alta cultura. A chiudere la serata un nuovo provino per un improbabile sostituto di Pierfrancesco Favino da spedire nel firmamento delle stelle del cinema. Spedire come? Ovviamente, grazie al razzo.