Che cosa è naturale e cosa non lo è? Ma soprattutto, siamo sicuri che quello che è naturale è buono e bello e moralmente ineccepibile? E che quello che è innaturale è sempre e necessariamente cattivo? Se prendiamo sul serio la Dea Natura, dovremmo tornare nelle grotte e curarci con l’acqua del fiume e con i riti magici.
La tradizione come garanzia di bontà e bellezza è la cugina del contro natura. Ma la tradizione ci dice solo che si è sempre fatto così – o almeno che si è fatto per abbastanza tempo per diventare familiare. Ci sono molte tradizioni ripugnanti e che non sogneremmo mai di voler recuperare o conservare.
“Fare un figlio con la maternità surrogata è egoismo!” Ma siamo sicuri? Perché fare un figlio è sempre egoismo, mica gli puoi chiedere se vuole nascere. E non servono diavolerie tecnologiche, anche chi nasce da un rapporto sessuale naturale e tradizionale non decide di nascere.
"Una donna ricca non lo farebbe mai". È forse la mia obiezione preferita. Ho provato tante volte a fare un elenco delle cose che una donna ricca non farebbe. Che poi le donne ricche hanno tutte gli stessi gusti e la stessa languida pigrizia? E siete davvero convinti che quella che una donna ricca non farebbe sia una buona ragione per vietare?
Non siamo forni, non siamo vassoi, non siamo contenitori. Però quelli che usano questo argomento bizzarro sono i primi a dimenticare che oltre all’utero c’è di più, cioè il cervello e la possibilità di decidere. Quindi ho l’utero (che qualcun altro usa) ma non ho la capacità di decidere cosa farne. E quindi vale anche per il resto, no? Datemi la badante.
Non siamo forni, non siamo vassoi, non siamo contenitori. Però quelli che usano questo argomento bizzarro sono i primi a dimenticare che oltre all’utero c’è di più, cioè il cervello e la possibilità di decidere. Quindi ho l’utero (che qualcun altro usa) ma non ho la capacità di decidere cosa farne. E quindi vale anche per il resto, no? Datemi la badante.
“Ah parli tu contro le sigarette che te ne fumi 45 al giorno!” La nostra incoerenza però non ha il potere di rendere un argomento cattivo o sbagliato. E, soprattutto, non è che se sei coerente il tuo argomento divento buono. Se Giorgia Meloni, cui rimproverano di non essere sposata pur tuonando contro il concubinaggio e il matrimonio egualitario, fosse sposata quello che dice non diventerebbe magicamente giusto.
Quante volte lo abbiamo sentito? Prima i bambini, come nei naufragi. Però poi mica davvero tutti bambini. Perché ce ne sono alcuni che hanno meno diritti e meno protezione di altri. Che hanno un solo genitore (per la legge) anche se ne hanno due. Come i figli naturali di un tempo (manco tanto lontano), quei bastardi nati fuori dal matrimonio.
“Siete sterili? Non potete avere figli? Adottate!” Sarebbe come consigliare di andare al mare a chi chiede il diritto di voto. E se pensiamo che adottare sia un bene mica lo dobbiamo consigliare solo a chi è sterile o non può portare avanti una gravidanza. Poi comunque solo le coppie fatte di donna e uomo possono adottare e anche adottare costa…
GPA sta per gravidanza per altri (solidale). C’è una proposta di legge che vuole regolamentare questa possibilità per controllare che non ci siano abusi e per garantire che sia una scelta per tutti. A parte la questione specifica, a che servono le leggi e quando è legittimo vietare?