Alyssa Calangida è una giovane nigeriana che, in compagnia di sua sorella Fatma, approda nell'Italia degli anni Ottanta in cerca dell'uomo di cui è incinta. Ma l'uomo rifiuta recisamente ogni responsabilità: della bimba, nata in Calabria, a casa di sua madre, e bianca come lui, non vuole saperne. Per Alyssa e per Fatma, sole, povere e straniere, inizia una lunga odissea: non è certo facile trovare un lavoro e soprattutto dimostrare al Tribunale dei Minori di essere in grado di allevare dignitosamente la piccola Cosima, che sta per essere dichiarata adottabile.