Il vero padre del ragazzo è in realtà Livio Sartori, che pertanto è costretto a ritirare la denuncia.
Rocco viene rilasciato e può finalmente riabbracciare Titti, ma la loro felicità ha breve durata: la ragazza non se la sente di accettare la proposta di Roco a fuggire con lui, e i due si separano di nuovo.
Per Andrea sembra arrivato il momento del trionfo, e all’inaugurazione dell’asilo comunale solo l’inatteso arrivo di Sartori turba l’armonia della famiglia.
Ma la verità viene presto a galla: i Ferrucci sono indissolubilmente legati a Sartori dall’impegno di sub appalto, e Andrea è consapevole che il padre non glielo perdonerà mai.