Chiara (Sandra Ceccarelli) da anni vive nel terrore che suo marito Edoardo possa tradirla o, peggio ancora, lasciarla per un’altra donna. Così nessuno si sorprende quando Chiara, dopo l’ennesimo cambio di casa, si convince che Manuela (Claudia Pandolfi), la vicina del piano di sopra, si chiami in realtà Annalena e sia l’amante di Edoardo. Manuela si vede aggredire dalla nuova inquilina e chiede aiuto alla suocera che vive con lei dalla morte del giovane marito. La donna però minimizza. Tutti sembrano non vedere la gravità della situazione anche quando Chiara comincia a pedinare Manuela e ad assalirla fisicamente. A nulla servirà l’impegno dello psicanalista dal quale Edoardo trascina la moglie, il vortice ossessivo ha già disegnato il suo corso. Ora per le due donne non resta che aspettare la mossa dell’altra.
In “Marta” è il trauma dell’abbandono - il suicidio della madre e la fuga del padre - che armerà la mano della protagonista (Violante Placido) fino a farle uccidere proprio chi, paradossalmente, poteva rappresentare l’unica via d’uscita per una vita migliore.
E’ l’incubo della solitudine e della povertà a tormentare l’esistenza di Anna Maria (Caterina Murino) fin dall’infanzia a convincerla che c’è un’unica via da percorrere per essere felice: sposare un uomo ricco, ucciderlo, ed ereditare il suo patrimonio, per lasciare spazio poi al vero amore.
La vita apparentemente tranquilla di Patrizia (Martina Stella) è segnata dall’orrore più grande: l’incesto. Le sue continue richieste d’aiuto verso la madre ed il mondo esterno resteranno inascoltate facendo implodere la famiglia in un buco nero.
Lisa (Ana Caterina Morariu) è delusa dall’amore, ma decide di scommettere tutto su un nuovo rapporto. Quando però la menzogna si intromette nella sua nuova storia, decide che è giunto il momento di seppellire non solo la relazione, ma anche i responsabili della sua infelicità.
Margherita (Valentina Cervi) in amore è ossessionata dalla perfezione: chiunque non sia perfetto non solo non è degno di stare con lei, ma merita di essere eliminato. Quando finalmente sembra aver trovato l’uomo perfetto, però, l’insoddisfazione torna prepotentemente a galla e la catena d’omicidi prosegue il suo corso.
L’ossessione di Laura (Marina Suma) è seppellire il passato: un passato torbido fatto di matrimoni sbagliati che hanno segnato indelebilmente il rapporto con sua figlia Floriana. Quando dopo anni Laura decide di riaprirsi all’amore, il passato torna prepotentemente alla ribalta per inghiottire nuovamente madre e figlia nel loro tragico destino.
La bruciante passione travolgerà due donne dalla vita diametralmente opposta - aspirante novizia l’una e attrice fallita l’altra - fino ad un epilogo tragico e inaspettato.