Ora che si parla tanto di censura, di insulti sul web e di post-verità dovremmo chiedercelo con ancora più intensità: chi decide cosa sia libertà di espressione e cosa sia invece molestia? Aziende private? Lo stato? L'indignazione degli utenti? La vicenda che ha visto protagonisti la giornalista Lauren Duca e il pluriodiato Martin Shkreli, bannato da twitter in questi giorni, dovrebbe far discutere.