Il maggiore della Guardia di Finanza Alessandro Luce (Claudio Gioè) insegna all’Accademia di Bari, dove vive con il figlio Jacopo. Quando suo fratello Raoul, che fa l’imprenditore a Roma, si suicida, Alessandro ritorna nella Capitale: qui inizia a studiare i registri dell’azienda e capisce che Raoul era finito in un giro d'usura e riciclaggio. Con la complicità dei colleghi del Gico di Roma - tra i quali c’è anche la sua ex fidanzata Floriana (Valeria Bilello) - Alessandro s’infiltra in un’imponente associazione a delinquere che punta al riciclaggio di danaro sporco. Al vertice di quest’organizzazione c'è l’avvocato Alcamo (Massimo Venturiello) e Alessandro, che si finge un imprenditore senza scrupoli, inizia la sua lenta scalata al gruppo criminale facendo la conoscenza del Rosso (Antonio Gerardi) e della bella Daria Fabbri (Gabriella Pessioni): la donna lavora a fianco di Alcamo, cura gli investimenti dell’organizzazione e proprio durante un incontro con lei Alessandro fa una scoperta sconvolgente.
Dopo avere scoperto che Daria era l’amante di suo fratello, Alessandro è sempre più determinato nella ricerca della verità circa la sua morte. Conquistata la fiducia dei principali esponenti dell’organizzazione criminale in cui è infiltrato, Alessandro viene inviato a Istanbul con Daria per siglare un importante accordo. Lì il partner turco annuncia che i due non potranno lasciare la città finché l’avvocato Alcamo non avrà pagato i suoi debiti precedenti. Con l’aiuto invisibile dei suoi colleghi del Gico, Alessandro organizza una brillante fuga dalla Turchia. Tornato a Roma, si scopre innamorato di Daria e la bacia appassionatamente sotto lo sguardo incredulo di Floriana che, delusa, abbandona la sorveglianza. E così, in assenza di qualcuno pronto a coprirgli le spalle, Alessandro e il Rosso vengono fermati e aggrediti con violenza da alcuni uomini di un clan camorristico.
Dopo il pestaggio da parte del clan Palumbo, il Rosso decide di vendicarsi: Alessandro viene obbligato a recarsi insieme a lui e ai suoi sgherri ad appiccare il fuoco in un ditta al servizio del clan. La risposta dei Palumbo non tarda ad arrivare: un esponente del clan si dirige all'autolavaggio del Rosso per ucciderlo. Alessandro spara all'uomo, mettendolo fuori gioco, ma il Rosso - che ha rischiato di morire - lo uccide, sotto gli occhi impotenti di Alessandro e della squadra del Gico. Mentre fanno sparire il suo corpo, Alessandro scopre che suo fratello Raul non si è suicidato, ma è stato ucciso proprio dal Rosso. Alessandro è scosso ma non può tradirsi, deve andare avanti con la sua copertura e arrivare ai vertici del Sistema. Nel frattempo, la sua relazione con Daria diventa sempre più importante: i due fanno l'amore.