Giulio, da quindici anni in America, ha ricevuto 25.000 dollari di liquidazione e può finalmente tornare in Italia. Il suo amico Vito Mancuso riesce a farsi prestare tutti i soldi e a partire col suo biglietto, lasciandogli un ristorante mal avviato e vittima della forte concorrenza e metà dell'appartamento sovrastante.
Giulio si rimbocca le maniche per tentare di affrontare la situazione e risollevare le sorti del ristorante, aggravate anche dai numerosi creditori che battono cassa. Giulio cerca di ottenere un prestito e si rivolge a Connie, la sua coinquilina e figlia di Vito Mancuso, alla quale chiede 500 dollari, poi al direttore di una banca, che cercherà di convincere prendendolo per la gola. Degli agenti pubblicitari chiedono di girare uno spot nel ristorante di Giulio, affittandolo con una somma che promette un po' di respiro.