Il proprietario e presidente del consiglio di Amministrazione di un importante gruppo privato italiano per i servizi di raccolta, stoccaggio e smaltimento dei rifiuti, Giovanni Battista Pizzimbone, è il protagonista della seconda puntata di “Boss in incognito”. Il racconto della puntata è affidato a Costantino della Gherardesca. In un momento delicato per la sua azienda, mentre alcune società del settore sono costrette a chiudere, Giovanni Pizzimbone ha deciso di andare “sotto copertura” tra i suoi dipendenti per scoprire come migliorare il servizio e valorizzare il lavoro. Per una settimana lascerà la sua lussuosa villa in Costa Azzurra, i suoi completi firmati e le cravatte per indossare gli abiti da lavoro e la giacca catarifrangente degli operatori ecologici. Ogni giorno il “boss” si troverà a lavorare con un operaio diverso della sua azienda che penserà di avere accanto un nuovo assunto. Si alzerà all’alba per andare a lavorare nella raccolta differenziata porta a porta, sporco di grasso e polveri opererà nel centro di smistamento di materiale elettronico, dovrà spazzare a mano il centro della città e affrontare l’odore pungente dei cassonetti dell’umido. Ogni giorno sarà messo a dura prova sia fisicamente sia mentalmente, ma non dovrà mai perdere il suo obiettivo: identificare i problemi per cercare poi di risolverli e, con questa esperienza, individuare i lavoratori migliori così da premiarli perché la forza di ogni grande azienda sono i suoi dipendenti.