Una dama entra nel palazzo di un signore sanguinario e, per impedirgli di ucciderla, lo convince ad ascoltare la storia dell'amore tra il calzolaio Aladino (Marco Bocci) e la principessa Sherazade (Vanessa Hessler). Una sera la principessa, figlia del Califfo di Baghdad (Rolf Kanies), decide di andare di nascosto a una festa in città, ma viene aggredita da alcuni uomini assoldati dalla sua matrigna Alissa per rapirla e ucciderla. Sherazade viene salvata da Aladino, che la libera dai suoi assalitori, e poi la accompagna nei luoghi più magici e affascinanti di Baghdad. I due giovani, perdutamente innamorati, si baciano senza sapere nulla l'uno dell'altra, ma, all'improvviso, la ragazza fugge via senza svelare ad Aladino la propria identità. Solo più tardi il calzolaio scoprirà che si tratta della principessa Sherazade, fuggita dal suo castello per esplorare la città. Il Califfo, però, arrabbiato per la disobbedienza della figlia, le impone di trovare marito, ma la ragazza inventa un indovinello molto difficile e solo colui che risponderà correttamente potrà prenderla in sposa. A riuscire nell'impresa è Aladino, che, scoperta l'identità della ragazza misteriosa, si presenta a palazzo fingendo di essere un principe. La sua vera identità viene però alla luce e Sherazade, sentendosi ingannata, lo caccia; amareggiato dal rifiuto, Aladino lascia Baghdad, mentre Sherazade origlia una conversazione tra la matrigna e il principe Jafar, dalla quale scopre il loro piano per uccidere il padre. La ragazza viene scoperta, ma, durante la fuga, cade in un dirupo, dove gli uomini di Jafar, credendola morta, decidono di dare la caccia ad Aladino. Sherazade, però, è ancora viva e si avvicina a un accampamento per cercare aiuto, ignara che si tratti di un covo di predoni. Sarà Jasmine (Raffaella Rea), una schiava che vive nella speranza di essere ricambiata da Omar (Jalil Lespert), lo spietato capo ladrone, a nasconderla. Il tentativo di fuga della ragazza viene sventa