Gina e Lello devono partire per una crociera, dove vogliono mettere in atto una truffa al casinò, ma si ritrovano occuparsi di Nino e avranno ancora a che fare con il commissario Di Mauro. Ma oltre alla truffa Gina e Lello finiscono per essere coinvolti in un furto di diamanti e in altre avventure.
Gina e Lello, costretti dagli eventi ad occuparsi del piccolo Nino, cercano di imbrogliare due clienti del ristorante di Marco e Brigitte, ma scelgono la vittima sbagliata, mettendosi nei guai con dei delinquenti. Nino, che ha persino rischiato di finire in una casa-famiglia, fa perdere loro i soldi guadagnati dalla truffa a una ricca signora innamoratasi di Lello. Nel frattempo, il commissario Di Mauro è sulle loro tracce.
Gina e Lello accompagnano Nino in una gita a un museo romano. Gina incontra una sua ex fiamma, Max (Paolo Conticini), che coivolge lei e Lello nel furto di un'opera d'arte. Nel frattempo Nino fa amicizia con il figlio della direttrice del museo. Il furto salta, ma Max ha l'infelice idea di rapire il figlio della direttrice pur di ottenere il dipinto.
Gina e Lello sembrano di essere sul punto di liberarsi di Nino, visto che i genitori stanno per tornare dall'Africa. I tre si ritrovano però nel deserto in cerca di Marco e Brigitte prigionieri di alcuni "rapitori". Il commissario Sergio Di Mauro e Santoro non demordono.