La mattina del 4 agosto 1914 le truppe tedesche passano la frontiera del Belgio e danno così avvio alla Prima Guerra Mondiale, attaccando con un'operazione lampo il cuore dell'Europa rappresentato dalla Francia. L'attacco, secondo il piano Schlieffen, avviene violando la neutralità del Belgio e scatenando in tal modo l'intervento della Gran Bretagna. L'armata tedesca, che secondo i piani avrebbe dovuto raggiungere e annientare Parigi in sei settimane, il 7 settembre viene fermata in un feroce combattimento sulla Marna. La guerra lampo voluta dai tedeschi lascia il posto alla lunga e logorante guerra di posizione.