Pietro Chiocca, romano trapiantato a Milano, è un uomo di cinquantatré anni, ex commesso viaggiatore nel campo delle pompe idrauliche, che da quindici anni si è riconvertito a un più lucroso commercio internazionale di armi, idea venutagli dopo che dei clienti orientali dell'azienda per la quale lavorava, a seguito dello scoppio di una guerra interna, avevano sospeso gli ordini per i suoi articoli, mentre erano aumentati considerevolmente gli ordini per le armi.
Pietro gira continuamente per i paesi del Terzo mondo, dilaniati dalle guerre civili, per vendere armi di vario tipo, e sembra non curarsi particolarmente delle conseguenze delle sue azioni, interessato solo al grande profitto che ne deriva, con il quale può garantire alla sua famiglia, composta dalla moglie Silvia, dai tre figli Ricky, Giada e Giovannone, dalla suocera e dallo zio, un alto tenore di vita.
Durante un viaggio in uno stato africano, Pietro riesce a convincere alcuni senatori a votare per investire nelle armi, invece che nell'agricoltura e, tramite corruzione di un paio di mercenari assunti per testare le armi, ruba la commessa al suo rivale spagnolo Balcazar. Tuttavia, durante una sfilata, le armi si rivelano difettose, causando a Pietro una grande umiliazione davanti al presidente.
Per rifarsi, la PanaExport, l'azienda per la quale lavora, lo manda a un'asta in Francia, con la richiesta di ottenere solo le armi leggere. Pietro, tuttavia, notando che all'asta è presente Jepson, un rappresentante della Interarms, l'azienda più ricca e influente nel campo, inventa uno stratagemma: facendosi passare per un membro dell'Organizzazione mondiale della sanità, riesce a far trattenere Jepson ai controlli, facendolo sospettare di essere malato di colera. A quel punto, all'asta, riesce a ottenere tutte le armi a nome della Interarms, usando l'assegno datogli dalla PanaExport come anticipo. Poco dopo viene contattato da Samuel Cummings, proprietario della Interarms, che ammirando il gesto, l'astu
italiano
English