Selezione in concorso alla 25esima edizione del festival Cinemambiente di Torino
In the Magway region of Myanmar, a country home to one of the oldest petroleum industries in the world, live husband and wife Thein Shwe and Htwe Tin. Running an unregulated oil field, they produce a barrel every few days. They wish above all else to see their youngest son succeed, to break the cycle of poverty.
I Grønlands indlandsis kan vi se vores fremtid. Filmen rejser med tre banebrydende glaciologer på deres ekspeditioner IND i Grønlands indlandsis. Førsteklasses videnskab møder betagende billeder, når en af dem går ned i et 200 meter dybt møllehul for at finde ud af bunden af indlandsisen. Det, de finder, kan slå alarm for vores planets klima og er en klar opfordring til at handle nu.
Un uomo affamato di salsicce compra un fornetto a microonde che lo trascinerà allo stato selvaggio.
Negli anni Sessanta, a Piadena, in provincia di Cremona, Giuseppe Morandi fotografa e filma gli ultimi riti dei cosiddetti paisan, braccianti e salariati agricoli della Bassa Padana. Insieme a Gianfranco Micio Azzali, un bergamino, cioè un addetto all'allevamento delle vacche da latte, nello stesso periodo fonda la Lega di Cultura di Piadena, con l’obiettivo di raccogliere testimonianze e conservare la memoria di questa comunità di lavoratori. Grazie a tale patrimonio e al contributo della Società di Mutuo Soccorso SOMS 1908 di Torre De’ Picenardi, insieme all’Associazione mantovana eQual, le storie dei paisan tornano a rivivere nei luoghi che un tempo li hanno visti protagonisti e come esempio, oggi, di affermazione della propria identità di classe e di resistenza culturale.
L'épopée sanglante et grandiloquente d'un jeune enfant perdu dans la jungle profonde de la Mandchourie. Sa présence soudaine crée l'anarchie dans le monde primitif de la faune, jusqu'alors parfaitement organisé.
Genius or madman? The adventure film of the year takes us on a bumpy journey to the Siberian steppes, where a Russian geophysicist wants to restore the ecosystems of the Ice Age through radical rewilding.
Scampoli di vita di Ivan Fantini, noto chef, oggi piccolo agricoltore e scrittore, che a un certo punto della sua carriera fa una scelta radicale, rifiutando il rapporto con la grande distribuzione. Sempre alla ricerca di una cucina più vera, autentica e naturale, Ivan riesce a concretizzare e a condividere la sua idea di gastronomia sostenibile attraverso il recupero del concetto di gratuità, della riduzione drastica degli sprechi alimentari e di pratiche come il baratto.
Every time a new technology emerged, it changed our lives and our society. Today, this development is going faster than ever before. At the same time, the crises seem to be piling up on our only planet. What should we do? A group of the world’s leading scientists take up the fight and isolate themselves for ten days in a secluded spot in the desert of New Mexico to develop real solutions for today’s most urgent problems - and there is plenty to choose from. They come from all scientific disciplines and represent the environment, the economy, democracy, social media, education and artificial technologies. In just ten days, they want to start a movement with an ambitious goal: to secure the future of humanity through science, both in theory and in practice. Pernille Rose Grønkjær was given exclusive access to the ambitious think tank during the entire event last year.
Un viaggio tra le lobby del “materiale del secolo”, gli interessi delle grandi aziende, lo scempio ambientale. Un sistema economico che promuove l’inganno del greenwashing e in cui vige la cultura dello scarto, con 396 milioni di tonnellate di plastica vergine prodotte su scala globale ogni anno e un profitto di 840 miliardi di euro solo nel mercato europeo e il suo indotto. Dai corridoi istituzionali di Bruxelles, dove le battaglie normative sono sempre più accese, giungiamo in Italia sulla spiaggia di plastica di Castel Volturno e su quelle terre ferite dall’inquinamento, da anni catturate negli scatti del fotografo campano Giovanni Izzo, il quale dedica la vita a combattere il degrado ambientale e umano attraverso l’arte delle sue opere.
Il percorso teatrale tenuto all’Istituto Superiore De Gasperi - Battaglia di Norcia e al “Costaggini” di Rieti racconta la drammatica esperienza di vivere in luoghi dove la terra trema: luoghi di grande bellezza architettonica, paesaggistica e naturalistica, sconvolti periodicamente da scosse sismiche. Il testo nasce dalle chat WhatsApp utilizzate dagli studenti nei giorni tragici dell’ultimo terremoto. Messaggi che scandiscono le loro fragilità e il loro vissuto; un tempo poetico forte e imprevedibile, che dall’evanescenza della comunicazione rapida e sintetica dei social si trasforma in una dimensione creativa di teatro e di cinema di comunità.
Il racconto di un anno di pandemia da Coronavirus. Il pensiero umano interroga il presente, si tormenta mentre il corpo è costretto a rimanere chiuso in casa. Ma è anche il ronzio delle api che sciamano nei campi e restituiscono il rumore di una vita segreta e incessante. Se gli esseri umani si scoprono ospiti fragili di un tempo sospeso, incapaci di recuperare l’istinto che li rende creature vitali immerse nella natura, le api connesse, senzienti e reattive non smettono di parlare con il futuro e ogni giorno lavorano per mantenere il nostro pianeta in vita.
A Prato, il riciclo degli abiti di lana e la sua rigenerazione in fibra è un’esperienza antica e condivisa. Antesignana del concetto di sostenibilità e circolarità, essa ha saputo creare ricchezza sul territorio da ciò che gli altri gettavano. I cosiddetti “stracci” sono una risorsa inesauribile e costituiscono il punto di partenza di questo viaggio in giro per il mondo, alla scoperta dell'impatto che ha sul Pianeta il consumismo eccessivo e la conseguente pratica dell'usa e getta tipica del fast fashion. Grazie alle testimonianze di esperti, vengono evidenziati gli aspetti di un problema ambientale serissimo, il quale, tuttavia, se affrontato in modo corretto da produttori, consumatori e governi, potrebbe rappresentare una autentica opportunità verso un nuovo scenario della moda economicamente sostenibile.
La vita dell'orchidea selvatica dipende dal rapporto con i funghi del suolo, gli insetti impollinatori, l’essere umano e molto altro. Perciò, anche questa pianta può considerarsi un bioindicatore fondamentale della salute del Pianeta.
With wit, satire, and historical context, Former NATO Supreme Allied Commander, General Wesley Clark and his son Wes Clark Jr. take us on a journey through the financial circulatory system connecting farmers, homeowners, bankers, academics, and business professionals in a tale that explains the knot of economic forces that can lead to collapse and how to untie it.
In Alto Adige, dove tradizione e innovazione procedono di pari passo, sei anni fa Lorenz e Leander decidono di intraprendere una nuova attività: coltivare e commercializzare erbe aromatiche. Allo stesso tempo Alexander, con la propria famiglia, vive dei formaggi prodotti da appena dodici vacche, mentre Katya e Armin, producono cioccolato artigianale e Maria gestisce il ristorante appartenente alla sua famiglia sin dal 1800. Tra entusiasmo e difficoltà, obiettivi minimi e ambizioni altissime, questi piccoli produttori raccontano le proprie sfide quotidiane in un mercato alimentare dominato dalla grande distribuzione. Una immagine complessa che si cela dietro realtà solitamente descritte come il fiore all’occhiello della gastronomia italiana ed esempio di un modello produttivo sostenibile e di successo.
Zio Riz è il nome della canoa canadese sulla quale un uomo ridiscende le acque del fiume Volturno, a partire dalla sorgente di Rocchetta al Volturno, paradiso naturalistico incontaminato. Questo ideale Caronte ci porta lentamente dall’armonia naturale di quell’oasi protetta sempre più giù, lungo il fiume, fino alla foce nella città di Castel Volturno, un vero e proprio inferno metropolitano. Lo scandire delle stagioni è suggerito dalla pioggia, dalla neve che si scioglie, dal continuo scorrere dell’acqua fino all’essiccarsi del terreno, sferzato dal sole di mezzogiorno. Lungo il percorso la vita si svolge nel suo incedere quotidiano, dai versi di animali e i suoni degli insetti si passa al rumore del lavoro dell’uomo, da quello ripetitivo delle macchine agricole e dei mezzi di trasporto ai suoni sempre più caotici dell’ambiente urbano.
Eine Pop-Satire. Eine Teleshopping-Show, die die Angst vor der Klima-Apokalypse zum Anlass nimmt, die Zuschauer zu immer mehr Konsum zu überreden. Ein Film über Konsum und Klimakrise, über Erderwärmung und Individualismus, über Hedonismus und schlechtes Gewissen, über die Widersprüche in uns. Eine Reflexion über das Wegsehen und eine Entlarvung des Zynismus eines kapitalistischen Systems. „Sehr viele von uns beteiligen sich an dieser Art der Leugnung des Klimawandels. Wir schauen für den Bruchteil einer Sekunde und dann schauen wir weg. Oder wir schauen, machen dann aber einen Witz daraus („mehr Zeichen der Apokalypse!“). Das ist eine andere Art wegzuschauen."
Belle River est un film sur la Louisiane et ses paisibles habitants, tous deux menacés d'extinction par l'émergence de la crise climatique.
Der Sommer 2019/2020 war in Bezug auf Brände einer der am schlimmsten in Erinnerung gebliebenen für den australischen Kontinent: 20% der wilden Vegetation wurden zerstört, mehr als eine Milliarde Tiere starben an Verbrennungen sowie eine hohe Anzahl von Menschen . Von oben hat der Wettersatellit Himawari-8 Bilder dieser Tragödie aufgenommen und alles dokumentiert.
Characterized by a predominantly agricultural economy, the Indian region of Punjab has witnessed numerous internal conflicts. Through the gaze of an elderly person, the attempt to grasp the deepest nuances of this territory.
Negli ultimi anni la richiesta di carne suina è aumentata in maniera vertiginosa in Cina. Ciò ha portato alla proliferazione di allevamenti intensivi, i cui stabilimenti, visti dall'esterno, ricordano tutto fuorché delle aziende agricole, suscitando molti dubbi sulla loro sostenibilità. Parallelamente, nei Paesi Bassi è sorta la Food Valley, da più parti definita «la Silicon Valley del cibo»: uno dei più grandi poli agroalimentari d’Europa, che conduce ricerche sulla carne a base vegetale. Due facce della stessa medaglia, in cui la corsa al profitto ha portato alla trasformazione del settore alimentare su scala mondiale. Una deriva dal sapore distopico, i cui rischi forse non ci sono ancora ben chiari ma che, in maniera preoccupante, inizia a mostrare l'inevitabile impatto negativo sul nostro pianeta.