Nemmeno i genitori credono alle parole del figlio, che si ostina a sostenere che Nina è prigioniera di Belt-Satan. Pakkun ferma il tempo proprio quando il padre, adirato, sta per tagliarlo con le forbici. Si ritrovano così con gli scheletri di animali uccisi. Sono loro ad aiutarli contro le malvagità di Belt-Satan. Quando riescono a liberare Nina è tardi e uno scheletro gigantesco la riporta indietro.