Trovo veramente fantastico che in tanti trovino normale, o perlomeno ignorabile, il fatto che il senatore Antonio Razzi si rechi in Siria per discutere di pace tra governo Siriano e e guerriglieri di opposizione…. e si faccia un selfie, sorridente, con un dittatore “accusato” di aver bombardato i civili con missili e armi chimiche (pure dopo aver promesso che non lo avrebbe fatto e averle “consegnate” agli USA) e sul quale ricade la responsabilità politica di milioni di rifugiati in fuga verso l’europa. Evviva la politica competente, evviva la serietà.