Virginia Raggi, neo sindaco di Roma, continua involontariamente a traghettare il Movimento 5 Stelle, formazione storicamente anticasta antiestablishment antipolitica antitutto, dalle spiagge patinate di Honestà alle fredde asperità dei monti Realtà. Crisi come questa sono tipiche dei movimenti giovani, come la Lega o Forza Italia ai tempi della loro nascita: prima contro i partiti quando non sono ancora partiti, poi contro i giornalisti quando si scontrano con la realtà e sono costrette a diventare come i partiti. Questo non è necessariamente un male, anzi… dipende da come avviene la trasformazione e in cosa ci si sta trasformando, finita la fase embrionale. La polemica sulla scorta a Virginia Raggi è il nuovo, non eccessivamente frizzante capitolo in merito.